Genitori ricorrono al Tar per far ripetere l’anno scolastico al figlio

Due genitori hanno presentato un ricorso al Tar di Trento per chiedere l’annullamento della promozione del loro figlio, iscritto in una scuola elementare. Questo è un caso insolito, considerando che di solito vengono presentati ricorsi alla fine dell’anno per motivi opposti. Tuttavia, secondo quanto riportato dal quotidiano l’Adige, i genitori hanno preso questa decisione per garantire il benessere del loro figlio, permettendogli di ripetere l’anno in modo più tranquillo dopo un periodo difficile.

La decisione dei genitori è stata presa dopo un percorso scolastico in cui il figlio è stato assente dalle lezioni per lunghi periodi a causa di problemi di salute. Nonostante ciò, il bambino è riuscito a stare al passo con i compagni di classe e ha ottenuto una valutazione complessivamente positiva alla fine dell’anno.

I genitori hanno chiesto al preside di annullare la promozione del figlio e di permettergli di ripetere l’anno. Tuttavia, di fronte al rifiuto del preside di convocare nuovamente il consiglio di classe, i genitori hanno deciso di rivolgersi al giudice amministrativo.

Il Tar ha accolto la richiesta dei genitori in via cautelare, con un decreto pubblicato prima dell’inizio delle lezioni, e ha fissato la discussione in sede collegiale per fine settembre. Questo significa che il caso verrà esaminato da un gruppo di giudici che prenderanno una decisione definitiva sulla richiesta dei genitori.

Questa storia mette in luce l’importanza che i genitori danno al benessere dei propri figli e alla loro felicità. Nonostante il figlio abbia ottenuto una valutazione positiva alla fine dell’anno, i genitori hanno deciso di prendere questa decisione per garantire che il bambino possa affrontare l’anno successivo in modo più sereno, senza dover recuperare il tempo perso a causa delle assenze per motivi di salute.

È interessante notare come i genitori abbiano scelto di agire in modo diverso rispetto alla maggior parte dei ricorsi presentati di solito alla fine dell’anno scolastico. Molti genitori, infatti, presentano ricorsi per chiedere la promozione dei propri figli, mentre in questo caso i genitori hanno chiesto l’annullamento della promozione per permettere al figlio di ripetere l’anno.

Questa storia ci fa riflettere su quanto sia importante prendersi cura dei nostri figli e fare scelte che possano favorire il loro benessere. I genitori hanno dimostrato di essere disposti a fare tutto il possibile per garantire che il loro figlio possa affrontare l’anno scolastico successivo nel modo migliore, anche se ciò significa ripetere l’anno.

Ora non ci resta che aspettare la decisione del Tar a fine settembre per capire se il figlio potrà ripetere l’anno o meno. Indipendentemente dall’esito, questa storia ci ricorda l’importanza di mettere sempre al primo posto il benessere dei nostri figli e di fare scelte che possano favorire il loro sviluppo e la loro felicità.

Segui Avvisatore su Instagram: @avvisatore.it


Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *