Frigorifero, ti hanno sempre mentito: durante l’estate sono guai | Se non cambi abitudini ti ritrovi con la bolletta triplicata

Nessuno ti ha mai detto come evitare di pagare delle bollette salate quando si tratta del frigorifero. Esistono dei piccoli accorgimenti che possono fare davvero la differenza. Andiamo a scoprire tutti i dettagli per salvaguardare i nostri risparmi.

Forse non tutti sanno che il primo a brevettare un frigorifero fu lo statunitense John Gorrie nel 1851. In Italia è arrivato presso la metà degli anni 40 e ottenne un successo strepitoso diventando un’icona del boom economico italiano con la Vespa.

Molti si chiedono quanto consuma l’arco di una giornata un frigorifero. È ben risaputo che lavora 24 ore su 24, quinto sta costantemente in attività. In un’ora consuma dai 100 a 240 watt, ma l’oscillazione dipende anche dal tipo di classe che come sappiamo va dalla A fino ad arrivare alla G.

Il consumo medio di un frigorifero classe A arriva poco più che 100 watt annui e ciò determina un considerevole risparmio in bolletta. Uno di classe G, invece, ne consuma 303 all’anno. Una differenza considerevole, dunque bisogna stare attenti al momento dell’acquisto.

In realtà si può risparmiare anche tenendo conto di alcuni dettagli che possono fare la differenza. Basta semplicemente documentarsi prima di andare in un negozio di elettrodomestici.

È necessario cambiare le proprie abitudini, soprattutto in estate

Negli ultimi anni sono stati venduti dei frigoriferi senza corrente, che ha rappresentato una svolta green e sostenibile anche per la bolletta. Esso si basa sulle regole della legge della termodinamica. Secondo quanto riportato sul sito acea.it ci sono tre modelli: Bio Cooler, Frejis e Zeer. Ovviamente la scelta dipenderà da un gusto personale e da specifiche esigenze.

Dato che nella maggior parte delle nostre case non è ancora arrivato questo tipo di frigorifero, dobbiamo imparare a cambiare le abitudini con quello che abbiamo nelle nostre case. Basta davvero poco per non avere brutte sorprese con la bolletta.

Abitudini da cambiare - Avvisatore.it
Abitudini da cambiare (Fonte Corporate+) – Avvisatore.it

Ecco come ridurre i consumi per una bolletta meno salata

Dopo aver compreso il discorso sulla classe energetica, è chiaro che il risparmio aumenta se optiamo per frigoriferi moderni a basso consumo energetico. Dobbiamo anche tener conto delle dimensioni, in quanto i modelli più piccoli consumeranno sicuramente meno elettricità. Deve anche essere collocato in aree della cucina lontane dal calore perché inevitabilmente i consumi crescono.

Al momento dell’acquisto bisogna leggere sull’etichetta il consumo in watt, nel periodo estivo bisogna non aprirlo sempre perché consumerà il doppio. Inoltre è consigliabile cambiarlo dopo un paio di anni perché non opererà come un modello nuovo.