Francesco Totti, ex capitano della Roma, si è raccontato in un’intervista al Corriere della Sera. Ha parlato della scomparsa del numero dieci nel calcio moderno, sottolineando che ora prevale il fisico sulla tecnica. Ha citato alcuni dei giocatori più forti che ha incontrato, come Giannini e Zidane, e ha elogiato gli allenatori che gli sono rimasti nel cuore, come Mazzone e Zeman. Ha anche parlato del suo rapporto conflittuale con Luciano Spalletti e della sua delusione per la fine della sua storia con la Roma. Infine, ha espresso la sua speranza che la Nazionale italiana possa fare bene con l’arrivo di Spalletti come allenatore.
Il distacco dal calcio e la mancanza della vita da calciatore
Totti ha confessato di sentire la mancanza di tutto ciò che riguarda il calcio: lo spogliatoio, la maglietta, la routine quotidiana. Ha ammesso di non aver accettato il distacco dal calcio e di essersi sentito solo dopo il ritiro. Ha anche parlato della sua storia d’amore con la Roma e della delusione per come è finita. Nonostante ciò, si è detto disponibile ad aiutare la squadra se ne avesse bisogno.
I ricordi e i rimpianti di una carriera lunga e fortunata
Totti ha parlato dei suoi ricordi legati alla maglia giallorossa, definendola passione, amore, paura, divertimento ed emozione. Ha detto di essere fortunato per la sua carriera, ma ha ammesso di avere dei rimpianti e di aver commesso degli errori. Ha citato lo sputo a Poulsen come il suo più grande rimprovero a se stesso e ha parlato della differenza tra il calcio di vent’anni fa e quello attuale, sottolineando la mancanza di sentimenti nel calcio moderno.
La famiglia e i progetti per il futuro
Totti ha parlato della sua famiglia, del rapporto con il padre scomparso a causa del Covid e dell’importanza di proteggere i suoi figli. Ha anche parlato dell’ex moglie Ilary Blasi, auspicando di trovare un equilibrio che permetta ai loro figli di stare bene. Infine, ha espresso il suo desiderio di realizzare un altro sogno e di vivere la vita con serenità e tranquillità dopo tutti i problemi che ha affrontato.
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