Il mondo dei media è attualmente concentrato su un grave caso che ha scosso l’opinione pubblica: l’omicidio di Giulia Cecchettin, una giovane di 22 anni, perpetrato dal suo ex fidanzato, Filippo Turetta, della stessa età.
Ancora non è chiaro se si tratti di un omicidio premeditato o di un impeto improvviso, ma i fatti sono innegabili: Filippo avrebbe ucciso Giulia in modo brutale, forse utilizzando un oggetto contundente, infliggendole numerosi colpi. Successivamente, avrebbe abbandonato il corpo in un canale vicino al lago di Barcis, per poi fuggire in Germania.
La sua fuga è durata una settimana, fino a quando è stato fermato dalla polizia vicino a Lipsia, sulla A9. Probabilmente, la mancanza di denaro ha contribuito a porre fine alla sua fuga: oltre ai fari spenti sull’autostrada, una banconota da 20 euro con tracce di liquido organico ha rivelato la sua presenza.
Filippo è stato portato nella casa circondariale di Halle, in Germania, ma ha accettato di essere estradato in Italia per affrontare il processo penale nel suo Paese. Il suo arrivo è previsto per sabato prossimo, 25 novembre, quando riceverà un mandato di arresto emesso dalla Procura della Repubblica di Venezia.
Una volta atterrato nel nostro Paese, verrà trasferito nella casa circondariale di Venezia. Era ricercato in mezza Europa, dopo che l’Interpol aveva diffuso le sue informazioni personali e le sue foto a tutti i commissari di polizia dell’Unione Europea.
Nella prossima pagina, esploreremo la situazione del fratello di Filippo Turetta, Andrea, che ha solo 18 anni. Ciò che sta accadendo è qualcosa che nessuno si sarebbe mai aspettato.
