Fedez chiede al governo di non tagliare il bonus psicologo
Il cantante Fedez, ospite di Fabio Fazio nello studio di Che tempo che fa su Nove, ha sollevato una questione urgente e trascurata nel nostro Paese: la salute mentale. Fedez ha iniziato portando dati allarmanti: due milioni di adolescenti soffrono di problemi di salute mentale, secondo l’Istat, e il suicidio è la seconda causa di morte tra i giovani di questa fascia d’età, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Fedez ha sottolineato che il governo precedente aveva stanziato 25 milioni di euro per il bonus psicologo, ma l’attuale governo ha ridotto questa cifra a soli 5 milioni di euro nella nuova finanziaria. Il cantante ha espresso il suo forte dissenso verso questi tagli, definendoli un insulto per coloro che ne hanno bisogno.
In una recente intervista al Corriere della Sera, Fedez ha parlato apertamente della sua esperienza personale con la salute mentale, dopo essere stato dimesso dall’ospedale a causa di emorragie causate da ulcere. Ha rivelato di aver capito l’importanza di affrontare questo problema dopo aver raccontato la sua storia. Con la sua Fondazione, Fedez ha annunciato l’intenzione di aprire un centro di aggregazione che offrirà assistenza sanitaria gratuita agli adolescenti con problemi di salute mentale.
Durante l’intervista a Che tempo che fa, Fedez ha anche affrontato il tema del rapporto con l’opinione pubblica e la percezione che gli altri hanno di lui. Ha sottolineato che l’opinione pubblica non è sempre coerente e che spesso i giornalisti interpretano la sua figura in modo distorto. Nonostante ciò, ha riconosciuto l’importanza di tacere a volte e ha ringraziato Fabio Fazio e sua moglie per averglielo insegnato.
Fedez ha concluso la sua apparizione con un messaggio di speranza, auspicando che il governo si impegni a fare di più per la salute mentale in occasione del centenario di Franco Basaglia nel 2024.
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