È stata comunicata la fine della pena per Fabrizio Corona. L’avvocato Ivano Chiesa, che da tempo assiste l’ex re dei paparazzi, lo annuncia attraverso un video diffuso sui social. A partire dal 23 settembre, Corona sarà un uomo libero e avrà definitivamente saldato i suoi conti con la giustizia. Chiesa si dice molto orgoglioso di quello che ha fatto e molto felice per il suo amico Fabrizio.
Sono passati dieci anni, anche di più, dice Chiesa. Dieci anni di battaglie, guerre, istanze e fatiche, ma alla fine ce l’hanno fatta. Era infatti il gennaio 2013 quando Corona venne arrestato per l’esecuzione delle condanne definitive, tra cui quelle per i foto-ricatti che ebbero un grosso impatto mediatico. Corona ringrazia l’avvocato per aver lottato insieme a lui e sottolinea che solo loro sanno cosa hanno vissuto.
Corona fa anche un ringraziamento speciale al suo Magistrato di Sorveglianza, la dottoressa Anedda, e a due persone che sono sempre state vicine a lui insieme all’avvocato. Il fotografo, classe 1974, era da tempo in affidamento terapeutico come regime alternativo alla detenzione e gli è stata concessa la cosiddetta “liberazione anticipata” dal Tribunale di Sorveglianza. Secondo Corona, la sua vera vita comincia adesso.
Pochi giorni fa, Corona aveva anticipato la notizia con una breve clip. Scriveva che sarebbe diventato un uomo libero, ma in realtà lo era sempre stato. E forse non si era mai sentito così libero come quando era stato chiuso dentro una cella per anni. Dopo 16 anni, non dovrà più chiedere il permesso per fare qualsiasi cosa, dalla più semplice alla più complessa. Dopo 12 anni, potrà finalmente uscire dall’Italia.
Come si sente Corona? Non gli cambia nulla, esattamente come prima. Cosa vorrebbe dire? Tante cose, ma prima deve finire la pena. Cosa dovremmo aver capito? Che possono fargli qualsiasi cosa, ma in ogni condizione, anche la più difficile ed estrema, è e sarà capace di costruire, ridere, vivere e soprattutto guadagnare.
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