Federcasse ha chiesto di escludere completamente le Banche di Credito Cooperativo (Bcc) dall’applicazione del tributo sugli “extraprofitti”. Secondo il presidente Augusto Dell’Erba, questa tassa penalizzerebbe notevolmente l’unica fonte di capitalizzazione delle Bcc, ovvero gli utili netti, e ridurrebbe la loro capacità di erogare credito. Questo sarebbe dannoso per le economie locali che sono supportate dal Credito Cooperativo. Il presidente Dell’Erba ha espresso queste preoccupazioni durante un’audizione alle commissioni del Senato sul disegno di legge asset. Federcasse chiede quindi che le Bcc siano escluse completamente da questa imposta, in modo da non compromettere la loro capacità di sostenere le economie dei territori in cui operano.
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