Elodie difende il suo look e risponde agli haters: “La tengo come tutte”

Elodie e il suo look audace: un abito rosso che fa discutere

Un abito rosso con uno spacco vertiginoso è stato il protagonista dell’ultimo concerto di Elodie al Palalottomatica di Roma. Un look audace che ha suscitato reazioni contrastanti tra gli haters e i fan. Molti hanno commentato sui social: “È troppo”.

La risposta della cantante non si è fatta attendere. Su X, Elodie ha citato un’altra cantante famosa per le critiche ricevute per il suo look: Laura Pausini. Nel 2014, durante un concerto in Perù, la cantante romagnola fu al centro delle polemiche per aver indossato un abito con un profondo spacco che lasciava intravedere le parti intime. Elodie ha scritto: “La tengo como todas”, che significa “Ce l’ho come tutte”.

Le critiche non sono nuove per Elodie

Non è la prima volta che Elodie viene attaccata per le sue scelte. Lo stesso accadde con l’uscita del suo ultimo album “Red Light”, la cui copertina disegnata da Milo Manara la raffigurava nuda. La cover ha fatto parlare più delle canzoni stesse e anche in quel caso Elodie ha dovuto rispondere alle critiche. Ha replicato dicendo: “Il mio corpo è il mio manifesto di donna libera”.

Il problema, in fondo, è sempre lo stesso. Certi gusti non devono necessariamente piacere o essere condivisi, ma nemmeno infastidire. Elodie ha dato una risposta elegante su Instagram, ringraziando Valentino per gli abiti indossati durante lo spettacolo: “Grazie per avermi fatta sentire bellissima e potente”.

Un messaggio di autostima e libertà

Elodie ha dimostrato di non lasciarsi abbattere dalle critiche e di essere sicura di sé. Con il suo look audace e le sue scelte controcorrente, la cantante trasmette un messaggio di autostima e libertà. Ognuno ha il diritto di esprimere la propria personalità attraverso l’abbigliamento e di sentirsi a proprio agio nel proprio corpo. Elodie ha dimostrato di essere una donna forte e determinata, pronta a difendere le sue scelte e a non lasciarsi influenzare dalle opinioni degli altri.


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