Il significato dell’outfit di Chiara Ferragni: un’analisi dell’esperta di armocromia
L’outfit scelto da Chiara Ferragni per il suo famoso video di scuse riguardante la vicenda del pandoro Balocco sembra essere stato studiato attentamente per enfatizzare il suo dispiacere. Secondo l’esperta di armocromia Enrica Chicchio, nota per essere la personal shopper e consulente d’immagine della segretaria del Pd Elly Schlein, la scelta del grigio, simile a quella fatta da Aboubakar Soumahoro in una situazione analoga, non è affatto casuale.
Secondo Chicchio, il grigio è considerato un “non colore” perché si concentra sulla scala dei valori chiaro-scuro. In contrasto con i colori naturali di Chiara Ferragni, che sono brillanti e caldi, il grigio è stato utilizzato appositamente per enfatizzare il suo senso di dispiacere. Chicchio spiega: “Se lo scopo del messaggio è simulare il dispiacere, allora il grigio è il colore ideale perché si contrappone ai colori caldi e brillanti della sua pelle”.
L’effetto sobrio e la comunicazione non verbale di Chiara Ferragni
Secondo l’esperta di armocromia, Chiara Ferragni ha scelto il grigio per mantenere un tono sobrio e discreto. Chicchio sottolinea che il grigio è spesso utilizzato da aziende tecnologiche come Apple e Mercedes, che si occupano di automobili e tecnologia. Applicato direttamente alla persona, il grigio crea un contrasto con i colori naturali di Chiara Ferragni. Questa scelta di colore sembra essere stata fatta appositamente per comunicare non verbalmente il suo dispiacere.
Anche il trucco utilizzato da Chiara Ferragni ha contribuito a enfatizzare il suo messaggio. Chicchio osserva che, sebbene non fosse completamente senza trucco, Chiara ha utilizzato tonalità diverse dal solito. Ha optato per toni freddi per trasmettere il messaggio che desiderava. Chicchio commenta: “Il trucco sembrava quasi quello della sera prima, con tonalità piuttosto fredde. Il rosa sugli occhi era molto nude, ma non ha avuto un grande impatto”.
Consigli diversi per una comunicazione più autentica
Se Enrica Chicchio avesse fatto parte del team di Chiara Ferragni, avrebbe dato consigli diversi. Secondo l’esperta di armocromia, per mantenere una conversazione più autentica e rispettosa verso i consumatori del pandoro e i suoi follower, avrebbe suggerito di mantenere i suoi soliti colori e di comunicare in modo più reale, evitando un dispiacere simulato. Tuttavia, se l’obiettivo era aderire completamente al messaggio di dispiacere, l’uso del grigio era appropriato e sembra essere stato attentamente pianificato.
Chicchio sottolinea che per creare l’outfit e il video di scuse, Chiara Ferragni ha impiegato ben quattro giorni. Durante questo periodo, ha lavorato non solo sull’immagine, ma anche sul contenuto del suo messaggio. Chicchio ritiene che Chiara Ferragni fosse consapevole dell’operazione e che avesse fatto un punto della situazione con le persone coinvolte. Riguardo alle lacrime di Chiara Ferragni, l’esperta di armocromia le definisce una “pantomima” e suggerisce che l’Antitrust abbia svolto il suo ruolo e che ci siano valide motivazioni dietro la vicenda.
Il potere del bianco: Ilary Blasi e Belen Rodriguez
Durante la conversazione, Enrica Chicchio parla anche della camicetta bianca indossata da Ilary Blasi nel docufilm “Unica” e da Belen Rodriguez nell’intervista-confessione a “Domenica In”. Secondo Chicchio, l’uso del bianco non è affatto casuale. Il bianco simbolicamente rappresenta la purezza, l’innocenza e ha un grande impatto psicologico sugli spettatori. Rappresenta anche la libertà, la pace e un nuovo inizio.
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