Dopo un’estate movimentata, non avremo tempo di riposarci, ci aspetta un autunno pieno di impegni e partecipazione. Il Partito Democratico è pronto a scendere in piazza per una grande mobilitazione nazionale: è il momento di riprendersi il nostro futuro. Con queste parole, Elly Schlein cerca di entusiasmare la platea di 2mila persone riunite a Ravenna durante la chiusura della Festa dell’Unità nazionale.
Un argomento che ha scosso il Nazareno negli ultimi giorni è la divisione interna e la sfiducia di alcuni membri nei confronti della sua gestione. Schlein non si tira indietro e affronta direttamente la questione. Sottolinea l’ambizione del Pd di non solo unire storie e culture diverse, ma anche immaginare un nuovo progetto. Desidera un partito strutturato come una rete, con i circoli come antenne, un partito che tenga le finestre e le porte spalancate. Un luogo dove non si tratta solo di stabilire rapporti di forza, ma dove tutti insieme rappresentano la forza del Pd, senza escludere nessuno. Un attacco al Pd viene sentito come un attacco a ognuno di noi e ogni vittoria viene celebrata come una vittoria di tutti, non solo di qualcuno. Schlein invita il partito ad essere pluralista, vasto, aperto e generoso, insieme.
Durante il suo intervento, Schlein difende anche Paolo Gentiloni, attaccato dal centrodestra. Gentiloni, commissario europeo per gli affari economici, ha ricevuto accuse da parte dei membri della maggioranza parlamentare e dell’esecutivo di non tutelare gli interessi dell’Italia. Schlein esprime gratitudine per il servizio che Gentiloni sta svolgendo e respinge gli attacchi scomposti del governo che sta cercando di nascondere la propria incapacità nel dare risposte sull’economia e sulla società. Schlein sottolinea il contributo di Gentiloni nell’implementazione di un piano di investimenti da 750 miliardi di euro per il futuro, di cui l’Italia è il principale beneficiario. Sottolinea che c’è chi rischia di far perdere queste risorse e questa opportunità storica al nostro Paese.
Durante il suo discorso, Schlein affronta anche altri argomenti, come la divergenza con il Movimento 5 Stelle riguardo al sostegno militare all’Ucraina. Inoltre, Schlein dichiara che il partito si sta spostando a sinistra e non considera ciò come una colpa. Critica anche la destra al governo, affermando che possono travestirsi quanto vogliono, ma sono sempre gli stessi. Schlein ricorda che conoscono bene la destra e non accetteranno tentativi di riscrivere la storia. Quando la destra sente il richiamo della foresta, difende e protegge gli estremisti. Schlein assicura che il Partito Democratico sarà sempre dalla parte opposta.
In conclusione, Elly Schlein ha motivato la platea a prepararsi per un autunno di impegno e partecipazione. Ha sottolineato l’importanza di un Partito Democratico unito, aperto e generoso, e ha difeso Paolo Gentiloni dalle accuse del centrodestra. Ha anche criticato la destra al governo e il suo passato, sostenendo che il Partito Democratico sarà sempre dalla parte opposta.
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