Sul profilo Instagram della showgirl, emerge un post di quelli che nel 2024 non si vorrebbero più vedere: l’annuncio straziante.
Elisabetta Canalis, nata il 12 settembre 1978 sotto il caldo sole della Sardegna a Sassari, incarna da sempre l’eleganza, la grinta e la bellezza italiana. Il suo percorso iniziato attraverso la moda, la televisione e il cinema, ha trasformato una ragazza sarda in una delle figure più amate e conosciute dell’intrattenimento italiano.
Da modella audace a volto televisivo affascinante, Elisabetta ha iniziato la sua avventura sotto i riflettori sfilando sulle passerelle delle più prestigiose capitali della moda. La sua bellezza magnetica e la sua presenza scenica le hanno aperto le porte del mondo dello spettacolo, portandola a diventare una delle veline più amate e iconiche di Striscia la Notizia. Ad oggi, sebbene sempre più sporadicamente presente sul piccolo schermo, rimane un personaggio influente nei suoi canali Social. Da qui, quel post che ha lasciato senza fiato milioni di persone che da sempre la seguono.
Elisabetta Canalis in difesa delle donne: il racconto della violenza di gruppo in mezzo alla strada
Non è raro che in un periodo storico dove la violenza di genere viene denunciata in tutte le sue sfumature, messaggi come quelli di Elisabetta Canalis non vengano ignorati. L’ultima storia, seppur davvero forte, ha catturato l’attenzione di un pubblico che, non vorrebbe mai sentire notizie di questo tipo.
“Vi prego, non fatemi del male”, urlava la 13enne che è stata violentata da sette giovanissimi egiziani. La notizia è stata ri-condivisa dalla showgirl, direttamente dalla pagina Instagram di Grazia.it. In questa orribile vicenda, il fidanzato di 17 anni ha tentato di difenderla, ma è stato immobilizzato dagli aggressori. Tutto questo è accaduto verso le 19.30 del 30 gennaio nel giro di mezz’ora, nei bagni del parco pubblico di Villa Bellini, uno dei luoghi più belli della città di Catania. La zona, seppur assediata dalle Forze dell’Ordine per la festa di Sant’Agata, in quel frangente è rimasta scoperta.
L’orrore si è abbattuto sulla giovane coppia, vittima di un brutale attacco perpetrato da sette individui, quattro maggiorenni e due minorenni, mentre passeggiavano insieme. I due fidanzati sono stati circondati e pedinati prima di essere accerchiati improvvisamente. La violenza ha toccato livelli inimmaginabili quando i malviventi hanno trascinato la giovane di 13 anni in un bagno pubblico, dividendosi tra coloro che commettevano l’atto ignobile e quelli che facevano la guardia, tenendo fermo il ragazzo.
Nonostante la situazione angosciante, la giovane è riuscita a sfruttare un momento di distrazione dei suoi aguzzini per fuggire insieme al fidanzato. Nel frattempo, alcuni passanti hanno chiamato tempestivamente i carabinieri. La ragazza, ora ricoverata in ospedale, ha ricevuto una prognosi di sette giorni per le terribili violenze subite. Pur essendo ancora sotto shock, ha trovato la forza di denunciare l’orrore.