In casa hai degli elettrodomestici che consumano tanta energia e se non riduci il loro utilizzo potresti versare lacrime a fine mese quando riceverai la bolletta. Ecco quali sono.
In qualsiasi casa si cerca sempre di diminuire l’utilizzo degli elettrodomestici. Il costo medio per una famiglia di quattro persone si aggira intorno ai 600 euro annuali, ma il prezzo potrebbe aumentare per via di vari fattori.
Molto importante è avere un atteggiamento saggio per evitare consumi inutili. Ci sono dei trucchi interessanti che possono fare la differenza. Il forno, per esempio, non deve essere aperto mentre è in funzione e il frigorifero non deve essere riempito troppo. Tuttavia ci sono due elettrodomestici che consumano maggiormente rispetto agli altri.
Il primo è stato inventato nel 1887 da Josephine Cochrane, ma solo nel 1893 fu presentato alla Fiera Colombiana di Chicago. Nel 1924 William Howards Livens ne inventò uno piccolo adatto per l’ambiente domestico ed è considerato l’antenato di quello odierno. Non ebbe successo negli anni 50, ma intorno agli anni 70 era presente nella maggior parte delle case del Nord America e dell’Europa Occidentale.
Stiamo parlando della lavastoviglie. In media consuma circa 2,5 kWh per il ciclo di lavaggio. Facendo dei calcoli, quindi, il costo di un’ora può variare da 0,11 a 0,25 euro. In realtà c’è un altro che consuma tanta energia e ciò incide sulla bolletta. Ecco qual è secondo il sito nonsprecare.it.
Bollette salate a fine mese se non si riducono i consumi
L’altro elettrodomestico è stato proposto nel 1907 da Alva Fisher ed è utilizzato da tantissime persone. Per il lavaggio automatico degli indumenti usa l’acqua in abbinamento a dei detergenti. Anche questo fa parte della categoria dei “grandi elettrodomestici” con la lavastoviglie, il frigorifero e il condizionatore. Esistono due tipologie: a carica frontale (sportello sulla parte anteriore della macchina detto oblò) e a carica dall’alto (lo sportello è posto sulla parte superiore).
In questo caso abbiamo a che fare con la lavatrice. Per sapere quanto consuma dobbiamo tener conto sulla classe energetica e sui kg di carico. Una da 6 kg di classe A+++ consuma 154 kWh all’anno mentre una di classe D oltre i 300 kWh. Questo lascia intendere quale tipo di lavatrice comporti più consumo di energia. Ma la faccenda non finisce qui.
Smappee – Energy Monitor, la tua salvezza
Un consiglio da seguire alla lettera è quello di non acquistare elettrodomestici inutili. Per esempio si può evitare di comprare uno spremiagrumi elettrico o un apparecchio elettrico idoneo per grattugiare il parmigiano.
Infine esiste un’App in cui si possono monitorare con praticità i consumi della casa. Si chiama Smappee – Energy Monitor. In questo modo potete avere un quadro chiaro della situazione e adottare una buona pratica di consumo.