“Dudù, il cane di Silvio Berlusconi: il mistero risolto e la nuova compagnia svelata”

I cani di Silvio Berlusconi: il destino di Dudù e degli altri amici a quattro zampe

Dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi, molti si sono chiesti cosa sarebbe successo ai suoi amati cani, in particolare a Dudù. Secondo quanto riportato da “La Stampa”, il celebre barboncino bianco regalato al leader di Forza Italia nel 2012 da Michela Vittoria Brambilla, continua a scorrazzare “nel parco di Arcore sotto la supervisione del personale domestico della magione brianzola”. Insieme a lui c’è il cucciolo maschio Peter, figlio di Dudù e Dudina. “Mamma Dudina” e i suoi altri due cuccioli, Trilly e Wendy, sono rimasti con Francesca Pascale dopo la rottura con Silvio Berlusconi nel 2020. Dudù e Peter hanno seguito il Cavaliere ad Arcore, e Peter è diventato il cucciolo preferito, dormendo nel letto del suo padrone.

Marta Fascina, la custode dei cani di casa Berlusconi

A Villa San Martino vive ancora Marta Fascina, l’ultima compagna di Silvio Berlusconi. Secondo quanto riportato da “La Stampa”, tutti i cani di casa Berlusconi, a cominciare da Dudù, sono rimasti con Marta. Durante il suo ritorno in Parlamento per partecipare al voto di fiducia sul dl Caivano alla Camera, Marta è stata accompagnata da un dog sitter che è rimasto a villa Grande per prendersi cura dei quattro zampe di cui la deputata azzurra non voleva separarsi.

I cani non menzionati nel testamento di Silvio Berlusconi

Quando Marta Fascina è entrata nella vita di Silvio Berlusconi, lo ha convinto ad adottare altri cani, tra cui il barboncino Chou Chou, lo Shitzu Gilda e gli ultimi arrivati Drago e Lupo. Tuttavia, i cani non erano menzionati nel testamento del leader di Forza Italia. Ciò significa che gli eredi avrebbero dovuto garantire il loro benessere. Tuttavia, secondo quanto riportato da “La Stampa”, sarebbe stata Marta Fascina a prendersi cura dei cani, sia prima che dopo la morte di Silvio Berlusconi.