Documentario su Per Elisa – Il caso Claps in onda stasera su Rai

Una storia avvincente

Il documentario “Per Elisa – Il caso Claps” ricostruisce uno dei casi di cronaca nera più dibattuti degli ultimi anni: gli omicidi di Elisa Claps ed Heather Barnett. Basato sul libro “Blood on the altar” di Tobias Jones e con la consulenza della famiglia Claps, la serie TV in tre serate da 100 minuti è prodotta da Fastfilm Srl e Cosmopolitan Pictures Limited, in collaborazione con Rai Fiction e diretta da Marco Pontecorvo.

La scomparsa di Elisa Claps

Tutto ha inizio una domenica mattina di settembre 1993 a Potenza, quando Elisa Claps esce di casa per andare a messa. Da quel momento, nessuno avrà più sue notizie fino al ritrovamento del suo corpo 17 anni dopo, nel sottotetto della chiesa dove era stata vista viva per l’ultima volta. Un mistero che ha tenuto in ansia l’opinione pubblica per anni.

L’omicidio di Heather Barnett

A novembre 2002, a Bournemouth, sulla costa meridionale dell’Inghilterra, viene scoperto l’omicidio di Heather Barnett, una madre single di due adolescenti. Il suo corpo viene trovato in casa, coperto di sangue e mutilato. La polizia inglese inizia a sospettare di Danilo Restivo, vicino di casa di Heather Barnett, ma ci vorranno anni per collegare i due delitti e far condannare il colpevole.

La lotta per la verità

Un ruolo fondamentale nella risoluzione di questi casi è stato svolto dalla famiglia Claps, in particolare da Gildo, fratello maggiore di Elisa. Il documentario racconta la loro battaglia per fare luce sulla scomparsa di Elisa, per dare il suo assassino alla giustizia e per scoprire perché la verità sia potuta rimanere oscurata per così tanto tempo.

Un appuntamento da non perdere

“Per Elisa – Il caso Claps” è un documentario avvincente che svela i dettagli di una storia di cronaca nera che ha tenuto l’opinione pubblica con il fiato sospeso per anni. La serie TV andrà in onda su Rai 1, a partire da martedì 24 ottobre alle 21.25. Non perdete l’occasione di seguire questa storia avvincente che ha appassionato l’Italia e l’Inghilterra.


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