Divieto fuochi d’artificio Capodanno Sauze d’Oulx per rischio incendi

Misure anti-botti a Sauze d’Oulx per evitare incendi durante il Capodanno

Diversi incendi hanno colpito il Piemonte nei giorni scorsi, portando il comune di Sauze d’Oulx a prendere delle misure precauzionali per la notte di Capodanno. Il sindaco Mauro Meneguzzi ha emesso un’ordinanza che vieta l’uso di botti e fuochi d’artificio, in vigore dalla giornata del 31 dicembre fino alle ore 8 dell’1 gennaio. Secondo il sindaco, questa decisione è stata presa a causa degli incendi recenti e del rischio elevato dovuto alla siccità. Meneguzzi ha spiegato: “Mi sono trovato nella condizione di dovere emettere questa ordinanza per tutta una serie di motivazioni”. Ha inoltre sottolineato che la siccità ha creato condizioni di forte rischio, affermando: “a causa della mancanza di precipitazioni che hanno sempre contraddistinto la stagione invernale, in questi giorni sull’intero territorio del Comune è presente al suolo una forte presenza di foglie secche, arbusti e vegetazione secca tale da poter provocare, in caso di accensione di fuochi e fiamme libere, un eventuale grave pericolo di incendi di boschi e prati”.

Divieto legato alla protezione degli animali e della fauna selvatica

Oltre al rischio di incendi, il divieto di botti e fuochi d’artificio è stato imposto anche per proteggere gli animali domestici e la fauna selvatica. Il sindaco Meneguzzi ha sottolineato che il fragore dei botti spaventa gli animali, mettendoli a rischio di smarrimento e investimento. Inoltre, ha dichiarato che i trasgressori saranno puniti con un’ammenda fino a 103 euro. Ha specificato che se il fatto è commesso in un luogo affollato, la pena potrebbe essere anche dell’arresto fino a un mese.

Prevenire danni e garantire la sicurezza

Le misure adottate dal comune di Sauze d’Oulx mirano a prevenire incendi e a garantire la sicurezza degli abitanti e degli animali. Il sindaco Meneguzzi ha sottolineato l’importanza di evitare situazioni che potrebbero mettere a rischio la comunità e l’ambiente circostante. Queste restrizioni sono state introdotte in risposta agli eventi recenti e alla necessità di proteggere il territorio e le persone durante le celebrazioni di Capodanno.