Per chi non sa rinunciare al gelato è stata realizzata una dieta. Si può perdere peso in pochissimo tempo con risultati pazzeschi. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
Ora che sta per arrivare l’estate sicuramente si esce di sera con più piacere. Si opta per un drink e una passeggiata sul lungomare. Poi i più golosi approfitteranno per fare uno strappo alla regola recandosi in gelateria.
Il gelato accontenta tutti, grandi e piccini. Tanti sono i gusti che vediamo esposti nelle vaschette. Non tutti sanno che il primo gelato è nato intorno al 1565 alla corte di Caterina de’ Medici a Firenze grazie all’architetto Bernardo Buontalenti.
Realizzò un sorbetto quasi gelato utilizzando neve, sale, limoni, zucchero, bianco d’uovo e latte. Da allora ha avuto un successo pazzesco al punto tale da proporre una dieta a base di questo alimento.
Secondo quanto riportato sul sito Project Invictus esiste la dieta del gelato. Avete capito bene! Chi non può farne a meno può perdere peso senza fare alcun tipo di rinuncia. Andiamo a scoprire come funziona e quanto si perde nel giro di pochi giorni.
Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla dieta del gelato
Questa dieta fa dimagrire in pochissime settimane, ma da premettere che non si può definire una dieta vera e propria perché non è equilibrata e non insegna ad abbracciare un regime alimentare corretto. Questo dipende dal fatto che propone di mangiare a pranzo solo un gelato e a cena della frutta, verdura e piatti magri. Da una parte si può dire che è efficace perché limita molto le scelte alimentari, però d’altra parte non deve essere costante.
Con questa dieta durante un pasto si possono assumere meno di 300-350 kcal. Con un pasto medio, invece, si assumono tra i 500-600 kcal per una donna e tra 700-850 kcal per un uomo. Il gelato proteico a base di vaniglia ha 120 kcal, 3 grassi, 16 carboidrati e 10 proteine. In questo modo si perdono 3 kg a settimana. È una perdita eccessiva che porta le persone a mangiare dopo il doppio con il rischio di ingrassare. Andiamo a scoprire il menù giornaliero.
Un esempio di menù giornaliero della dieta
A colazione uno yogurt greco con della frutta, cereali, 3-5 fette biscottate, 1-2 uova, cappuccio o tè. Come spuntino della frutta secca e yogurt senza zuccheri. Per pranzo gelato o un primo condito con verdure, un’insalatona con 2-3 fette di pane. Infine a cena un gelato o un piatto di legumi o un secondo con un contorno di verdure.
Ciò dimostra che assumere poche calorie vuol dire perdere peso in pochissimo tempo. È prevedibile, dunque, avere degli attacchi di fame dopo qualche settimana.