L’INPS ha dato una triste notizia a tante famiglie italiane. Di certo si tratta di una doccia fredda che avrà delle conseguenze negative. Andiamo a scoprire cosa sta succedendo.
Stiamo vivendo un periodo di crisi economica da tempo e la situazione non avrà alcun risvolto positivo nei prossimi mesi. Per questo motivo lo Stato ha deciso di intervenire aiutando i cittadini soprattutto da un punto di vista economico ed ecco che sono stati proposti dei bonus.
Possiamo menzionare alcuni, come quello psicologico, quello inerente all’edilizia, quello che riguarda la casa sia per il mutuo che per l’affitto, quello per le madri disoccupate e tanti altri ancora. Insomma…la lista è infinita.
Poi alcune famiglie hanno avuto la possibilità di ricevere dall’Inps vari assegni e possiamo ricordare quello dell’inclusione. Lo scopo è sempre lo stesso, dare una mano a coloro che temono di essere abbandonati.
Purtroppo pare che non si potrà più usufruire di questo assegno per motivi che al momento non sono stati resi pubblici. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
INPS non ammette opposizioni, guai per la massa
Non è un bel periodo per molte famiglie, dal momento che l’INPS ha fatto una richiesta che sta facendo cadere nello sconforto più totale. In pratica sta chiedendo indietro dei soldi dati tempo fa per aiutare chi necessitava di un sostegno economico. Il discorso riguarda soprattutto l’Assegno di inclusione.
Un assegno di inclusione dopo 18 mesi viene bloccato per poi riottenerlo con un rinnovo della durata di 1 anno. È importante rispettare dei requisiti e tra questi c’è quello che richiede l’assenza di condanne penali negli ultimi 10 anni. Cosa fondamentale è che almeno una persona in famiglia deve risultare disoccupata e stiamo parlando di minorenni, persone anziane e disabili con un’invalidità certificata superiore al 74%. Andiamo a scoprire cosa sta succedendo.
Soldi in meno a fine mese
Secondo quanto riportato sul sito iReporters, sembra proprio che l’INPS stia mettendo a dura prova tanti italiani perché sta chiedendo indietro dei soldi dati in passato. Come se non bastasse non sarà più disponibile l’Assegno dell’inclusione. Si tratta di un sussidio che ha rimpiazzato il reddito di cittadinanza da qualche anno. Chi ha fatto richiesta sa bene che era possibile ricevere al mese 500 euro più 280 euro destinati a coloro che vivono in una casa in affitto.
Adesso le cose non vanno più a favore di queste famiglie perché l’INPS ha comunicato che ci saranno dei cambiamenti. Non è ancora chiaro quando avverrà il tutto, fatto sta che non è una buona notizia per coloro che stanno vivendo sulla propria pelle il disagio di questa crisi economica che pare durerà ancora per un po’.