Critiche al programma migratorio di Giorgia Meloni da parte del leghista Crippa

Il vicesegretario della Lega, Andrea Crippa, ha commentato la strategia adottata finora dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per fermare l’immigrazione clandestina. Secondo Crippa, la via diplomatica seguita da Meloni, con i suoi viaggi in Tunisia insieme alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, non ha funzionato. Crippa ha sottolineato che è necessario tornare a seguire l’approccio più rigido che il vicepremier Matteo Salvini aveva adottato quando era ministro dell’Interno. Salvini aveva dimostrato che i problemi possono essere risolti con una posizione più decisa. Crippa ha affermato che Meloni ha provato giustamente a risolvere il problema attraverso la via diplomatica, ma l’Europa non sta aiutando l’Italia e altri Paesi stanno chiudendo le frontiere, mentre l’Italia è costretta ad accogliere tutti i clandestini. Secondo Crippa, ieri sono arrivati 121 barchini e 6.000 migranti, il che dimostra che il governo tunisino ha dichiarato guerra all’Italia. Crippa ha criticato l’Europa per non intervenire e per chiudere le frontiere. Ha concluso affermando che la via diplomatica non ha funzionato e che ora è necessario agire con maggior decisione e incisività.

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