Cristiana Ciacci, figlia di Little Tony: “Mio padre, la musica e le donne: la nostra storia”

Cristiana Ciacci: la figlia di Little Tony racconta il legame con il padre

Cristiana Ciacci, figlia di Antonio Ciacci, noto come Little Tony, ha recentemente rilasciato un’intervista al “Corriere della Sera”, in cui ha condiviso dettagli intimi sul legame con il padre, scomparso nel 2013. Ciacci ha sottolineato le tre grandi passioni di suo padre: la musica, le donne e i motori, tutte altrettanto importanti per lui. Ha raccontato dei momenti speciali trascorsi insieme, come quando la portava a fare un giro in auto ogni domenica, insegnandole a guidare fin da piccola. Ciacci ha anche condiviso un aneddoto tenero, ricordando: “Arrivati sul vialetto che conduceva al cancello della villa, mi faceva sedere tra le sue ginocchia e mi insegnava a guidare. Io tenevo il volante, lui i pedali. Avrò avuto 6 anni. E magari era una Ferrari“.

Il grande rimpianto di Little Tony

Ciacci ha anche rivelato un grande rimpianto di suo padre legato a Elvis Presley. Little Tony aveva l’opportunità di incontrare il suo idolo, ma a causa della sua passione per le donne, perse l’importante appuntamento. Ciacci ha spiegato: “Era riuscito ad ottenere un incontro tramite il colonnello Parker. Ma all’ultimo momento non ci andò. Perché? per uscire con una ragazza appena conosciuta. Rimase il suo grande rimpianto“.

La figura di Little Tony: tra generosità e assenze

Nonostante la sua assenza, Ciacci ha ricordato la generosità e la gentilezza di suo padre, sottolineando come avesse sempre la casa aperta per aiutare gli altri. Ha raccontato: “Casa nostra era una mensa sempre aperta. Ha aiutato tantissime persone, gli pagava i conti“. Ciacci ha anche condiviso le difficoltà che ha affrontato durante l’infanzia, rivelando di aver sofferto di anoressia per dodici anni, una malattia che suo padre non ha mai riconosciuto. Ha espresso: “Con me purtroppo c’è stato poco. Sempre in giro di qua e di là, miliardi di concerti. Mamma in viaggio. Mi lasciavano con la nonna o la governante. Avevo tutto. Pure una piscina olimpionica in giardino. Ma avrei voluto un fratello o una sorella con cui giocare. Passavo mesi da sola. E questo mi ha causato tanti problemi“.

Ciacci ha anche condiviso un momento di tensione con suo padre riguardo alla sua partecipazione a uno spettacolo televisivo, sottolineando: “Non mi ha voluta nemmeno quel 9 marzo del 2013 a I migliori anni di Carlo Conti. La sua ultima apparizione in tv, allora non poteva saperlo. ‘Porto un’altra corista, così non ci vieni, la gente mi fa domande e io non so cosa rispondere. Tuttavia, ha sottolineato che nonostante i momenti difficili, c’era un grande amore tra lei e suo padre, e che alla fine ha perdonato molte situazioni.

Ciacci ha condiviso numerosi ricordi d’infanzia, sottolineando la breve ma intensa qualità del tempo trascorso insieme a suo padre. Ha ricordato: “Dall’America mi portava giubbotti con le frange, stivali da cowboy, abitini di paillettes. Da piccola spesso lo seguivo sul palco. Durante il concerto dormivo in camerino. Poi mi venivano a svegliare e mi davano un mazzetto di cartoline da distribuire agli spettatori“.

Ciacci ha anche rivelato dettagli divertenti sulla personalità di suo padre, sottolineando il suo gusto esigente per le donne e le sue esigenze riguardo all’aspetto fisico. Ha condiviso: “Le donne gli piacevano tutte tetone e clone. A ognuna trovavo un difetto“.

Ciacci ha anche condiviso un aneddoto divertente su una delle compagne di suo padre, sottolineando: “Dopo cena, parlando con nonna, mia complice, dissi a voce alta: ‘Certo papà avrebbe proprio bisogno di avere accanto una brava donna di casa, una che pulisce e mette tutto a posto’. Il mattino dopo trovammo la cucina splendente, stoviglie e pentole lavate e impilate. Era stata lei, avrà fatto le sei di mattina“.

Ciacci ha anche rivelato un momento di tensione con Gino Paoli, sottolineando di non aver mai ricevuto le scuse da parte sua dopo aver raccontato una storia che coinvolgeva suo padre. Ha anche condiviso dettagli sulla personalità di suo padre, sottolineando la sua attenzione all’aspetto e alla sua immagine pubblica.

Ciacci ha concluso con le parole toccanti che suo padre le ha detto poco prima di morire, sottolineando la sua preoccupazione per la felicità di sua figlia.