Coop, la notizia sta facendo il giro del web | Agghiacciante ciò che sta accadendo: questi criminali ti fregano così

Di recente c’è una notizia che sta facendo tremare coloro che si recano presso un punto vendita della Coop. La truffa è sempre dietro l’angolo, pronta a causare dei problemi irreparabili.

“La Coop Italia è un sistema di cooperative italiane che comprende una rete di supermercati e ipermercati. Un marchio attribuito alle cooperative di consumatori consociate a Coop Italia, a sua volta aderenti alla Lega Nazionale cooperative e mutue”, ecco cosa si può leggere su Wikipedia.

Questa società cooperativa è stata fondata nella capitale italiana nel 1967 e la sede principale è a Casalecchio di Reno, in Emilia Romagna. I punti vendita sono diffusi soprattutto nel Centro e nel Nord Italia, anche se stanno aumentando sempre più il Sud e nelle isole.

La chiave del successo è sicuramente proporre prodotti alimentari di prima qualità con prezzi accessibili a tutti, dunque non c’è da stupirsi se a fine giornata gli scaffali sono quasi vuoti.

Tuttavia c’è sempre qualcuno che approfitta della fedeltà che si ripone alla Coop. A tal proposito si potrebbero proporre dei buoni spesa fasulli.

Una nuova truffa coinvolge i punti vendita della Coop

Stavolta i malintenzionati hanno pensato bene a mettere in atto un nuovo tipo di truffa e stavolta hanno preso in considerazione i buoni spesa. Tra questi c’è anche quello della Coop da un valore di 100 euro.

Bisogna stare attenti a come si ricevono determinate comunicazioni senza lasciarsi prendere da un eccessivo entusiasmo. Il modus operandi è del tutto diverso, dunque pensaci bene prima di commettere degli errori imperdonabili.

Messaggi ingannevoli - Avvisatore.it
Messaggi ingannevoli (Fonte Corporate+) – Avvisatore.it

Buoni spesa falsi, non cadere nel tranello

A chi non farebbe piacere ricevere un buono sconto da spendere su Amazon, alla Coop o a qualsiasi altro supermercato? Quando si riceve un messaggio del genere la reazione immediata è sicuramente positiva, però è necessario affrontare il tutto con razionalità. In primis certe comunicazioni non si fanno attraverso il canale WhatsApp, ma si utilizzeranno altri canali per arrivare al diretto interessato.

Infatti si tratta di una truffa perché lo scopo è rubare i dati personali degli utenti e arrivare a svuotare il conto corrente in banca o in posta. Il loro scopo è spingere il malcapitato a inserire i dati personali per riscuotere un premio che non avrà mai. Una volta inserite le informazioni richieste non solo non si avrà un buono sconto, ma ci sarà anche il rischio di essere derubati. In questo caso si deve assolutamente fare la segnalazione alle autorità competenti.