Lo sai che hai la possibilità di avere condizionatori gratis? Leggi questi 4 trucchi e li riceverai direttamente a casa.
Manca davvero pochissimo alla tanto attesa estate. Finalmente potremo dire addio al freddo inverno e accogliere la bella stagione. Con il suo arrivo però, dobbiamo essere pronti ad affrontare anche le temperature alte e il caldo intenso.
Per questo motivo, torna utile farsi trovare preparati e far ricorso a tutti i rimedi validi per difendersi dall’afa che ci aspetta. Tra i supporti più validi in tal senso, una posizione di spicco la riveste il climatizzatore. Grazie a questo strumento è possibile infatti rinfrescare gli ambienti delle proprie abitazioni senza soffrire il caldo esterno.
Il suo acquisto ad oggi, è molto incentivato infatti è stato confermato anche quest’anno il Bonus condizionatori 2024, che consente il suo acquisto ad un prezzo ridotto.
Nello specifico, sono previste quattro tipologie di “bonus climatizzatori”, che rientrano nel contesto dei bonus edilizi e sono: Il bonus ristrutturazioni, Il bonus mobili, L’Ecobonus e Il Superbonus. Scopriamo maggiori dettagli nei prossimi paragrafi.
Quattro tipologie di Bonus Climatizzatori 2024: le differenze
Il bonus ristrutturazioni permette di ottenere una detrazione IRPEF del 36% delle spese sostenute. Per il 2024 questa percentuale è aumentata al 50%, e il limite di spesa massimo è stato portato a 96.000 euro. Chiaramente, è necessario che ci siano stati dei lavori di ristrutturazioni nell’edificio. Il bonus mobili, invece, è stato pensato per supportare chi acquistava mobili ed elettrodomestici in classe A+ da usare in case in fase di ristrutturazione. La detrazione del 50% della spesa, recuperabile in 10 anni, si può estendere anche ai condizionatori.
Passando poi all’Ecobonus, è possibile detrarre il 65%, una percentuale più alta rispetto alle altre, ma in questo caso si può avere solo per sostituire impianti preesistenti, e non per l’installazione di nuovi impianti. Infine, il Superbonus, da la possibilità di ricevere uno sgravio del del 70%, condizione però è che l’installazione dei condizionatori dev’essere eseguita congiuntamente ad almeno un intervento “trainante” (che può essere, ad esempio, l’isolamento termico delle superfici verticali e orizzontali o la sostituzione della caldaia con impianti centralizzati a condensazione).
Chi può usufruire del Bonus Condizionatori 2024?
Il bonus condizionatori 2024 può essere richiesto da tutti i contribuenti, anche se titolari di reddito d’impresa. Nel dettaglio:
alle persone fisiche e alle società di capitali;
ai titolari di partita IVA;
ai condòmini per gli interventi che riguardano le parti comuni
ai proprietari di unità immobiliari (sia chi ha la proprietà effettiva o la nuda proprietà) ;
ai titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione, superficie);
agli inquilini o ai comodatari con un regolare contratto di affitto;
agli istituti autonomi per le case popolari;
alle cooperative di abitazione a proprietà indivisa;
agli esercenti arti e professioni (commercianti e professionisti in genere);
alle associazioni di professionisti (ordini professionali, per esempio).