Conad te lo nasconde: ci sono prodotti che hanno costi diversi, ma sono identici | Occhio alle etichette: risparmi 1000 € l’anno

Quando vai in un supermercato della Conad leggi bene i prezzi perché prodotti simili possono averne due completamente diversi. Ecco cosa ha svelato una nota nutrizionista di Instagram

La Conad (Consorzio Nazionale Dettaglianti) è una grande catena di supermercati che svolge la sua attività sia in Italia che all’estero. Fu fondata a Bologna nel 1962 e fino ad oggi i punti vendita sono stati aperti anche in Albania, Cina, Serbia, Malta, San Marino e Kosovo.

La Conad ha dei punti vendita in tutte le regioni d’Italia e ci sono anche le linee di distribuzione Parafarmacia Conad, PetStore Conad, Conad Self 24 ore e Ottico Conad. Il merito è senza dubbio dell’imprenditore Mario Gombi che ha investito su questo progetto anni fa e ora ci stanno raccogliendo tanti frutti con un fatturato che l’anno scorso ammontava a 20 miliardi.

Senza alcun ombra di dubbio la chiave del successo è unire la buona qualità dei prodotti alimentari con il prezzo, anche se in alcuni casi qualcuno non dà le giuste attenzioni e mette nel carrello di tutto.

Infatti qualche volta la fretta gioca a brutti scherzi, però per fortuna c’è chi può rimetterti sulla giusta via. Ecco cosa devi sapere.

Conad, non commettere questo errore

La Dottoressa Cristina Venturini è molto attiva sui social proprio perché realizza dei video in cui dà tantissime spiegazioni sul mondo dell’alimentazione. Bravura e professionalità fanno in modo che venga seguita da numerosi follower che non si perdono nemmeno un post. Uno in particolare ha catturato l’attenzione degli utenti social dove spiega che ci sono dei prodotti che la Conad propone, ma con prezzi diversi rispetto ad altri che risultano essere del tutto identici. 

Quando ti rechi al supermercato a fare la spesa devi stare attento a cosa aggiungi nel tuo carrello perché anche 1 euro potrebbe fare davvero la differenza. Sicuramente il modus operandi tra gli scaffali della Conad cambierà radicalmente dopo la lettura dell’articolo.

Formaggio light - Avvisatore.it
Formaggio light (Fonte Instagram) – Avvisatore.it

Leggi attentamente le etichette

“Avete mai preferito acquistare un prodotto light o ad alto contenuto di proteine pensando potesse essere migliore?”, ecco cosa si può leggere nella didascalia del post. La nutrizionista va al supermercato e valuta alcuni prodotti alimentari, andando nello specifico dei formaggi e del latte. Secondo il suo parere il formaggio deve essere mangiato al massimo due volte a settimana, quindi basta semplicemente prenderne uno senza focalizzarsi su quello con la scritta light.

Per quanto riguarda il latte ha fatto il confronto tra le etichette di due marche diverse e alla fin fine le differenze sono lievi. Di conseguenza ha invitato tutti a leggerle attentamente in modo tale da notare che i valori nutrizionali sono gli stessi, ma i prezzi cambiano.