La sesta stagione di The Crown: un omaggio alla regina e alla famiglia reale britannica
La sesta stagione di The Crown, la celebre serie di Netflix, si appresta a raccontare una serie di eventi realmente accaduti all’interno della famiglia reale britannica, dal 1997 al 2005. Questo arco temporale comprende la tragica morte della principessa Diana in un incidente d’auto a Parigi e le nozze del principe Carlo con Camilla. Nonostante la scomparsa della regina lo scorso settembre, l’autore e sceneggiatore Peter Morgan ha assicurato che nell’episodio finale della serie verrà reso omaggio all’eredità della sovrana.
La produzione dell’ultima stagione di The Crown ha subito una breve interruzione come segno di rispetto per la morte della regina, avvenuta all’età di 96 anni. Peter Morgan ha dichiarato che la serie è una “lettera d’amore” nei confronti della sovrana e che, per il momento, non ha altro da aggiungere se non silenzio e rispetto. La pausa ha offerto l’opportunità di affrontare la morte del personaggio nella serie, considerando che tutti hanno vissuto l’esperienza del funerale.
Nonostante le perplessità di alcune personalità, come il principe William, il principe Harry e Judi Dench, Peter Morgan ritiene di avere ancora il diritto di raccontare la famiglia reale britannica, anche affrontando fatti delicati realmente accaduti. Egli sostiene che in Gran Bretagna tutti hanno un certo grado di sensibilità e attaccamento verso questa famiglia, e gli sceneggiatori sono nati per scrivere di re e regine.
La sesta stagione di The Crown sarà divisa in due parti, con la prima che uscirà il 16 novembre e la seconda il 14 dicembre. Nonostante si sia discusso di concludere la serie con la morte della regina, si è deciso di mantenere come punto di arrivo il 2005, per mantenere un taglio storico anziché giornalistico. Questa scelta è stata considerata dignitosa, permettendo di fermarsi quasi 20 anni prima dei giorni nostri.
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