Il Codice della Strada non ammette distrazioni o trasgressioni di varia natura. Di recente è stato deciso che alla guida non puoi assolutamente fare questo gesto altrimenti pagherai multe salate.
Quando si spengono 18 candeline la prima cosa che viene in mente è prendere la patente per ottenere l’indipendenza tanto desiderata. Una volta ottenuta si acquista l’auto e non si chiederà più un passaggio a amici e parenti.
Ovviamente bisogna guidare in modo responsabile non solo per la propria incolumità, ma anche per quella degli altri. A tal proposito è fondamentale conoscere le regole del Codice della Strada.
In Italia la prima norma in tema è stata la legge 20 marzo 1865 numero 2248 per il corretto comportamento dei conducenti di veicoli a trazione animale. Da allora tante cose sono cambiate stando a passo con i tempi.
Infatti nelle ultime ore sono stati presi dei provvedimenti per via di un fenomeno che si sta ripetendo innumerevoli volte. Tutto dipende da un oggetto che fa parte ormai della nostra vita.
Il Codice della Strada non ammette più questo errore. Se lo fai arrivano multe salate
Secondo quanto riportato sul sito L’Eco di Bergamo la Polizia presso la località Fornaci (una frazione suddivisa tra i comuni di Brescia, Castel Mella e Flero) ha multato degli automobilisti per aver compiuto lo stesso gesto mentre erano alla guida. Si tratta di un qualcosa di allarmante perché sta rientrando nella nostra quotidianità abitudinaria.
La situazione sta sfuggendo di mano e questo non fa altro che aumentare gli incidenti stradali coinvolgendo non solo se stessi, ma anche terzi. Andiamo a scoprire cosa sta allargando le Forze dell’Ordine.
Automobilisti distratti rappresentano un pericolo per gli altri
In poche parole degli automobilisti sono stati beccati con il cellulare in mano mentre erano alla guida giovedì mattina. “In un’ora e 45 minuti sono state accertate 18 sanzioni, dall’inizio dell’anno sono 151…gli automobilisti e distratti non si sono accorti di dare le nostre pattuglie”, ecco cosa ha riferito il comandante Antonio Della Corte. La polizia locale ha punito la trasgressione obbligando questi a pagare una sanzione di 165 euro con la sottrazione di 5 punti dalla patente.
Purtroppo l’utilizzo del cellulare è una delle cause gli incidenti. Selfie, telefonate selfie, invio di messaggi e addirittura smartworking. Non a caso secondo l’Istat si sono verificati fino ad ora a 36.000 incidenti. Proprio per questo motivo la legge non ammetterà più tutto ciò. Si dice che la multa potrebbe raddoppiare arrivando addirittura alla soglia di 1.000 euro. Vale la pena rischiare la vita propria vita e svuotare il portafoglio? Ovviamente la risposta è negativa.