“Clamoroso su Facebook: nasce il gruppo dedicato a Filippo Turetta per organizzare incontri e condividere scopi comuni”

Il mondo dei media è attualmente concentrato su un grave caso che ha scosso l’opinione pubblica: l’omicidio di Giulia Cecchettin, una giovane di 22 anni, perpetrato dal suo ex fidanzato Filippo Turetta, coetaneo della vittima.

Nonostante sia ancora da determinare se si sia trattato di un gesto premeditato o di un impeto improvviso, i fatti rimangono invariati: Filippo avrebbe ucciso Giulia in modo brutale, probabilmente utilizzando un oggetto contundente e infliggendole numerosi colpi. Successivamente, avrebbe abbandonato il corpo nel canale vicino al lago di Barcis e sarebbe fuggito in direzione della Germania.

La sua fuga è durata una settimana, fino a quando è stato fermato dalla polizia vicino a Lipsia, sulla A9. Probabilmente esausto e rassegnato, Filippo non aveva più i mezzi finanziari per continuare la sua fuga. Oltre ai fari spenti sull’autostrada, è stata una banconota da 20 euro con tracce di liquido organico a tradirlo.

Dopo essere stato portato nella casa circondariale di Halle, in Germania, Filippo ha accettato di essere estradato in Italia per affrontare il processo penale nel suo Paese. Una volta arrivato in Italia, riceverà un mandato di arresto emesso dalla Procura della Repubblica di Venezia.

Il suo nome e le sue foto erano stati diffusi dall’Interpol in tutta Europa, rendendolo un ricercato in molti Paesi dell’Unione Europea.

Inoltre, sui social media si è scatenata una forte reazione nei confronti di Filippo, ma è emerso qualcosa di inaspettato. Nella prossima sezione, saranno forniti tutti i dettagli su questo avvenimento.


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