Donna di 65 anni investita da un’auto a Guidonia: lunga attesa per l’ambulanza
Una donna di 65 anni è stata investita da un’auto nella mattinata di lunedì 18 dicembre a Guidonia. L’incidente è avvenuto intorno alle 9.50 del mattino in viale Roma, nel centro storico della città. Sul posto è intervenuta la polizia locale di Guidonia per effettuare i rilievi, mentre il conducente della Mercedes coinvolta si è fermato per prestare i primi soccorsi.
Tuttavia, ciò che ha suscitato indignazione è stata l’attesa prolungata dell’ambulanza. La donna, con una gamba rotta, è rimasta distesa sul marciapiede in attesa di aiuto per un’ora e mezza. Secondo quanto riportato da Romatoday.it, l’ambulanza è arrivata solo alle 11.30, quando un mezzo del 118 proveniente da Roma ha finalmente soccorso la donna. Successivamente, è stata trasportata in codice giallo all’ospedale San Filippo Neri.
Lunga attesa per l’arrivo dell’ambulanza
Nonostante l’incidente sia avvenuto in una zona centrale di Guidonia e la polizia locale sia intervenuta prontamente, l’arrivo dell’ambulanza ha richiesto un tempo considerevole. La donna, con la gamba fratturata, è rimasta in attesa di soccorso per un’ora e mezza, una situazione che ha suscitato preoccupazione e indignazione tra i presenti.
L’ambulanza del 118, proveniente da Roma, è giunta sul posto solo alle 11.30, causando un’attesa prolungata e un disagio per la donna ferita. Non è ancora chiaro il motivo del ritardo nell’arrivo dell’ambulanza, ma la situazione ha sollevato interrogativi sulla tempestività dei soccorsi in caso di emergenza.
La reazione delle autorità e il trasporto in ospedale
Dopo un’attesa di un’ora e mezza, l’ambulanza del 118 è finalmente arrivata da Roma per soccorrere la donna investita. La paziente è stata trasportata in codice giallo all’ospedale San Filippo Neri per ricevere le cure necessarie. Non sono state fornite ulteriori informazioni sulle condizioni della donna al momento del trasporto.
Le autorità locali e il personale sanitario del 118 stanno indagando sul motivo del ritardo nell’arrivo dell’ambulanza. È fondamentale garantire una risposta tempestiva in caso di emergenze mediche, soprattutto quando si tratta di situazioni che richiedono interventi urgenti come una frattura ossea.
In conclusione, l’investimento di una donna di 65 anni da parte di un’auto a Guidonia ha portato a un’attesa prolungata per l’arrivo dell’ambulanza. Nonostante l’intervento immediato della polizia locale e il soccorso iniziale del conducente coinvolto, l’ambulanza del 118 ha impiegato un’ora e mezza per raggiungere il luogo dell’incidente. Questo episodio solleva interrogativi sulla tempestività dei soccorsi in caso di emergenza e richiede un’indagine per garantire una risposta adeguata e rapida in situazioni simili.
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