La tragica vicenda del “massacro del Circeo”, avvenuta nel settembre del 1975, è stata trasformata in una miniserie in tre puntate che ha ricevuto il premio come miglior docuserie ai Nastri D’argento 2023. La serie, intitolata “Circeo”, è stata scritta da Flaminia Gressi, Lisa Nur Sultan e Viola Rispoli, e diretta da Andrea Molaioli. Sarà trasmessa in prima serata su Rai 1 il 14, il 21 e il 28 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della violenza contro le donne. La produzione è stata realizzata da Cattleya in collaborazione con Rai Fiction, Paramount Television International Studio e Paramount+.

La trama e il cast di “Circeo”

La serie “Circeo” racconta la storia di Teresa Capogrossi, interpretata da Greta Scarano, un personaggio di fantasia che rappresenta l’universo femminile, composto da avvocate e attiviste che hanno sostenuto la sopravvissuta Donatella Colasanti, interpretata da Ambrosia Caldarelli. La trama si concentra sulla lotta di queste donne per ottenere giustizia e portare alla luce la verità su quanto accaduto. Il cast include anche Adalgisa Manfrida nel ruolo di Rosaria Lopez, la vittima che ha perso la vita in quella tragica notte.

La serie come strumento per raccontare temi attuali

La serie “Circeo” nasce dalla convinzione che la fiction sia un potente strumento per raccontare temi, conflitti ed emergenze della società contemporanea. Maria Pia Ammirati, direttrice di Rai Fiction, sottolinea l’importanza del servizio pubblico nel trattare questi argomenti e creare consapevolezza. La serie affronta il tema della violenza contro le donne e il movimento di emancipazione femminile che ha portato alla revisione della legge sulla violenza sessuale. Sarà un’opportunità per riflettere sulla necessità di combattere questa forma di violenza e promuovere un cambiamento culturale.