Ci sono notti in cui semplicemente non riusciamo ad addormentarci e, invece di rilassarci, ci rotoliamo nel letto con una domanda che ci tormenta: perché non riesco a dormire?
Solitamente attribuiamo la colpa ai troppi pensieri che affollano la nostra mente, anche durante le ore notturne, e sicuramente hanno una grande responsabilità in tutto ciò.
Tuttavia, ci sono altri motivi per cui potremmo avere difficoltà ad addormentarci, e riconoscerli potrebbe aiutarci a risolvere il problema una volta per tutte.
Uno dei motivi principali per cui non riusciamo a dormire è l’ormone dello stress, il cortisolo, che ci tiene svegli. Quando il livello di cortisolo aumenta, ci sentiamo nervosi e affaticati. Di conseguenza, la notte diventa un momento in cui cerchiamo naturalmente di trovare soluzioni ai nostri problemi, e la nostra mente rimane sveglia.
La soluzione a questo problema è smettere di cercare una soluzione durante le notti insonni. Anche il vecchio consiglio di contare le pecore è controproducente, poiché contare richiede un’attivazione cognitiva che sveglia ancora di più il nostro cervello e ritarda il momento di addormentarsi. Invece, per addormentarvi, concentratevi sul vostro respiro, visualizzando l’addome che si gonfia e si sgonfia, e cercate di bloccare ogni pensiero che si affaccia nella vostra mente.
Un altro motivo comune per cui non riusciamo a dormire è l’ansia per qualcosa che accadrà il giorno successivo. L’ansia è un’emozione molto attivante che ci tiene svegli e non ci permette di rilassarci. Per lasciarla andare, almeno durante la notte, potete provare a usare l’immaginazione. Immaginate una situazione o una storia che vi riguarda, visualizzando persone, paesaggi e ogni momento che si svolge. Questo aiuterà a conciliare il sonno e a migliorare il vostro umore al risveglio.
Un altro tipo di insonnia è l’”effetto prima notte”, che si verifica quando dormiamo per la prima volta in un nuovo ambiente. In pratica, l’emisfero cerebrale sinistro ci tiene svegli per poter affrontare eventuali pericoli del nuovo ambiente. Questa dinamica può verificarsi anche a casa nostra, non a causa dell’ambiente, ma a causa di una nuova situazione che percepiamo come piena di pericoli e che ci tiene svegli per non essere impreparati.
La soluzione a questo problema è accendere le luci e studiare in modo razionale il nuovo ambiente e le eventuali incognite, anche metaforiche. Una volta che avrete esaminato e risolto queste situazioni da svegli, spegnete la luce e non ci pensate più.
In conclusione, se non riuscite ad addormentarvi, potrebbe essere a causa dell’ormone dello stress, dell’ansia per il giorno successivo o dell’”effetto prima notte”. Riconoscere questi motivi e adottare le soluzioni proposte potrebbe aiutarvi a dormire meglio e a svegliarvi davvero riposati.
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