Devi stare attento con le carte di credito perché i truffatori hanno trovato un altro modo per rubare il tuo denaro. Andiamo a scoprire stavolta cosa hanno inventato.
Nella maggior parte dei casi le truffe avvengono vicino agli sportelli bancomat. Qualcuno manomette il funzionamento del sistema inserendo degli oggetti metallici nella fessura di erogazione e chi preleva pensa che l’operazione non sia riuscita.
Un altro sistema utilizzato consiste nel far credere alle persone che stanno prelevando di aver perso delle banconote caduti a terra e in quel frangente terzi intervengono sostituendo la carta di credito con una falsa. Quando il malcapitato si rende conto di quanto accaduto è troppo tardi perché i truffatori spariscono nel nulla senza lasciare alcuna traccia.
Negli ultimi tempi si sta mettendo in atto un’altra strategia che riguarda sempre le carte di credito, ma stavolta si fa ricorso al pagamento contactless. Infatti le Forze dell’Ordine hanno riferito che i ladri camminano per le strade e vanno nei mezzi pubblici affollati con un POS e in questo modo riescono attraverso un contatto istantaneo a prendere denaro.
Fortuna vuole che il furto non avviene al di sopra di 30 euro perché dopo questa cifra bisogna necessariamente inserire il PIN. Non ci crederai, ma stanno riuscendo anche a risalire a questo codice. Andiamo a scoprire com’è possibile tutto questo.
Carte di credito a rischio, la nuova trovata dei truffatori
Se inserisci la carta di credito all’interno di un portafoglio, secondo quanto riportato sul sito supereva.it, è possibile che il POS mobile sia in grado di leggere i dati per effettuare le transazioni. Tuttavia arriva una notifica via sms per confermare il pagamento, dunque i truffatori non riescono a farla franca.
In altri casi cercano di conquistare la fiducia delle persone, le quali in un momento di difficoltà rivelano il proprio PIN. Ciò è accaduto a un’anziana di Roma che ha ricevuto una chiamata da una presunta dipendente di banca perché a detta sua stavano effettuando delle transazioni non autorizzate sul conto che ammontavano a 12.000 euro.
Ecco come difendersi dal pericolo
Oltre al furto delle carte di credito, ci sono anche altri modi per portare a casa un bel gruzzoletto a discapito del prossimo. I truffatori cercano di risalire ai dati personali della carta e cercano di raggirare avvalendosi di domini scaduti per dileguarsi una volta preso il denaro.
Per evitare spiacevoli vicende e consigliabile effettuare il pagamento su fattura perché in questo caso le informazioni della carta non vengono memorizzate su database online. Da non dimenticare l’ausilio i servizi di pagamento sicuri, come PayPal. Infine è consigliabile non usare date prevedibili come PIN (per esempio un compleanno o un anniversario).