Carolina Marconi: lotta contro il cancro e la ricerca dell’oblio oncologico

La sua preoccupazione per il silenzio imposto

Carolina Marconi, ex partecipante al Grande Fratello, ha espresso la sua profonda preoccupazione attraverso un video dopo aver ricevuto una telefonata che l’ha turbata. Nel video, la Marconi ha rivelato di essere stata contattata da qualcuno che le ha chiesto di interrompere le sue pubblicazioni sui social riguardo alla battaglia per la legge sull’oblio oncologico, una causa a cui è fortemente impegnata.

La richiesta di silenzio e la sua motivazione

La 45enne ha spiegato che la richiesta di silenzio derivava dal timore che la sua influenza sui social potesse compromettere l’approvazione della legge, attualmente in corso di valutazione al Senato dopo essere stata approvata alla Camera. Nel video, Marconi ha condiviso la sua frustrazione e ha sottolineato l’importanza di migliorare la legge, riducendo il periodo di attesa di 10 anni, attualmente previsto per il recupero dei diritti. Ha esortato alla modifica della legge per rendere il recupero della dignità più accessibile a tutti, evidenziando la necessità di agire ora per evitare lungaggini e assicurare un cambiamento significativo.

La determinazione di Carolina Marconi

Nonostante la pressione e le critiche ricevute, l’ex gieffina ha manifestato la sua determinazione a non restare in silenzio e ha ribadito il ruolo cruciale che la legge sull’oblio oncologico gioca nella vita di più di un milione di persone guarite dal cancro in Italia. La sua voce continua a sostenere una revisione della legge che tenga conto delle reali esigenze e della sofferenza di coloro che affrontano la sfida della guarigione oncologica.


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