Bruno Vespa - Avvisatore.it

Bruno Vespa, avete mai visto il figlio? Oltre che bello è famosissimo

Molti non sanno che Bruno Vespa ha un figlio molto famoso. Se siete appassionati di uno sport, sicuramente ne avrete sentito parlare.

Nato a L’Aquila il 27 Maggio 1944, Bruno Vespa è un giornalista, conduttore televisivo, autore televisivo e scrittore. Direttore del Tg1 e anche colui che ha ideato il programma Porta a Porta che personalmente conduce sulla Rai dal 1996.

Nel suo curriculum si possono leggere tanti programmi: Premio Campiello, Domenica In, Chiaro e Tondo, Oltre le parole, La partita del cuore, Giornata mondiale della gioventù, Expo Milano 2015, A riveder le stelle, Prima della scala e tanti altri ancora.

Si è cimentato anche nella recitazione nel 2013 in alcuni filmati sull’omicidio di Aldo Moro e nel 2022 in un piccolo cameo della fiction Rai Vincenzo malinconico, avvocato di insuccesso.

Per quanto riguarda la vita privata, molti italiani non sanno che è padre di un volto famosissimo del mondo dello sport.

Andiamo a scoprire chi è il figlio di Bruno Vespa

Chi ama la buona lettura sa bene che il figlio di Bruno Vespa ha scritto nel 2019 un libro intitolato L’anima del maiale e nello studio di Vieni da me e in altri programmi televisivi è stato divulgato. Allo stesso tempo si è dedicato al giornalismo in radio.

Nel programma condotto da Claudia Rossi e Andrea Conti ha raccontato anche di aver dovuto fare i conti con la depressione. Inoltre ha sempre ribadito che ha dovuto sudare più di sette camicie per farsi valere nel mondo dello spettacolo italiano. Molti sostengono che sia identico al padre. Ecco una foto che lo conferma.

Bruno Vespa e il figlio Federico (Fonte Google) - Avvisatore.it
Bruno Vespa e il figlio Federico (Fonte Google) – Avvisatore.it

Uno speaker e giornalista in famiglia Vespa

Federico Vespa è il figlio del noto conduttore della Rai. Nato nel 1979 nella capitale italiana dall’amore del padre con il magistrato Augusta Iannini. Laureato in Giurisprudenza, ha esordito in radio come speaker nel 2002 commentando le partite della squadra della sua città. Ha dovuto lavorare parecchio per eliminare l’etichetta del “figlio di…” e con il tempo ci è riuscito alla grande.

Nel 2005 ha lavorato anche per RTL 102.5 e ha collaborato con Il Messaggero e Gente. Si è occupato anche di Sky e Mediaset in qualità di telecronista per commentare le partite della Champions League. Per quanto riguarda il programma televisivo condotto dal padre, Porta a Porta, ha ammesso che non riesce a seguirlo perché va in onda molto tardi e lui va a dormire presto. Ironia della sorte, non legge neanche i suoi libri. È molto legato alla madre e al fratello Alessandro che nella vita svolge l’attività di avvocato.