Se hai determinati requisiti puoi fare la richiesta del bonus affitti 2024. Potresti intascare fino a 2.000 euro per un paio di anni. Andiamo a scoprire chi può fare domanda.
Al momento stiamo affrontando una crisi economica che sta colpendo le famiglie con uno stipendio modesto. Per questo motivo si fanno tante rinunce, come riempire meno il carrello della spesa o concedersi un’uscita in meno pur di arrivare a fine mese con i portafoglio ancora pieno.
Tuttavia non c’è da scoraggiarsi, dal momento che lo Stato ha deciso di mettere in atto dei bonus per i cittadini. Bonus mamme disoccupate, assegno di inclusione, bonus bollette, bonus psicologico, carta acquisti, supporto per la formazione e il lavoro e tanto altro ancora.
C’è anche il bonus asilo nido che permette alle madri lavoratrici di non rinunciare al lavoro per badare alla propria prole. C’è anche il bonus casa inerente al mutuo che da la possibilità di acquistarne una in questo periodo alquanto difficile.
Per quanto riguarda le case, è stato introdotto anche il bonus affitti quest’anno che può rappresentare un ancora di salvezza per chi ha intenzione di lasciare proprio nido familiare.
Bonus affitto 2024: nuova possibilità di spiccare il volo prima del tempo
Lo scopo del bonus affitto 2024 è dedicato a una categoria specifica di persone, in quanto è stato introdotto nella Legge di Bilancio 2022 e confermato solo quest’anno.
Propone detrazioni fiscali sul canone di locazione fino a 2.000 euro. Una notizia che sicuramente darà entusiasmo a coloro che sono interessati a prender una casa seppur in affitto. Ecco tutti i dettagli che potrebbero fare al caso vostro. Sul sito ilfattovesuviano.it è spiegato tutto alla lettera.
Ecco chi può fare richiesta del bonus e qual è la detrazione assegnata
Per poter avere il bonus bisogna avere dei requisiti. Prima di tutto se si ha meno di 31 anni e un ISEE inferiore a 15.493,71 euro allora è possibile fare richiesta. Lo scopo dello Stato è aiutare i giovani a lasciare la casa dei genitori per andare per la propria strada. Spesso non c’è il supporto economico necessario e di conseguenza lo Stato interviene per un periodo fino a 4 anni.
Non si deve andare oltre il 20% dell’importo del canone annuale, tenendo conto del limite massimo di 2.000 euro all’anno. La detrazione minima, dunque, si aggira intorno ai 991,60 euro. Per esempio se bisogna pagare l’affitto di 350, l’inquilino ha questa detrazione. Per quanto riguarda un affitto di 900 euro allora può arrivare a 2.000 euro. Se siete interessati a ulteriori aggiornamenti rivolgetevi a figure esperte nel settore per evitare di commettere degli sbagli.