Ci sono dei trucchetti che si utilizzano con il contatore per non avere a fine mese una bolletta salata. Tuttavia non dovresti farlo perché ci potrebbero essere delle conseguenze spiacevoli.
Nel periodo estivo le temperature sono così elevate che risulta impossibile non sfruttare l’aria condizionata. Durante le ore più calde si cerca di tenere l’ambiente domestico al riparo dai raggi solari. Inevitabile è ricevere a fine mese una bolletta più salata del solito.
C’è qualcuno che cerca di porre rimedio facendo delle rinunce o utilizzando altri rimedi contro il caldo. Per esempio c’è chi posiziona del ghiaccio in una vaschetta davanti a un ventilatore e così l’aria può rinfrescarsi. Altri ancora si limitano a tenere chiuse finestre e porte durante la fascia pomeridiana per evitare di entrare in contatto con l’aria calda.
Poi c’è la gente che lascia la propria casa nei mesi estivi per trascorrere altrove queste settimane in cui si fanno i conti con la temperatura da bollino rosso. Chi, invece, non ha organizzato una vacanza deve fare i conti con questo caldo e cerca allo stesso tempo di evitare di pagare più del dovuto a fine mese.
Secondo quanto riportato sul sito luceegas.it si sta mettendo in atto una vera e propria truffa sui contatori con l’utilizzo di 2 metodi che sono del tutto illegali. Lo scopo è ricevere delle bollette meno salate sia su luce che sul gas. Andiamo a scoprire quali sono.
La truffa del magnete
La prima truffa è quella del magnete. In poche parole il potere magnetico della calamita non fa altro che bloccare il movimento del conta-scatti, ovvero la rotella che conteggia le unità in kWh. Questo sistema è efficace con i contatori tradizionali che sono strutturati con un disco che ruota in base ai consumi.
Tuttavia questo metodo non può essere applicato con i contatori elettronici dal momento che hanno un sistema di rilevazione di anomalie. Eppure ciò non ha fermato i truffatori, i quali hanno cercato un altro modo per alterare l’attività del contatore.
La manomissione del contatore
C’è qualcuno che ha pensato bene di manomettere il contatore in modo assolutamente illegale. D’altronde l’obiettivo è raggirare le aziende di fornitura di energia. In questo modo si dimezza la velocità del contatore. Qualora si venisse scoperti l’articolo 624 del Codice penale parla di un vero e proprio reato con reclusione e una multa da pagare.
La reclusione va dai 6 ai 3 anni mentre la multa può superare addirittura i 500 euro. Tutto dipende in base alla gravità della situazione. Per evitare di avere problemi di questo tipo basta semplicemente non toccare il contatore.