BLANCO, il giovane artista italiano che ha conquistato il mercato musicale nel 2021, sta per tornare con un nuovo progetto. Si tratta di un road movie intitolato “Bruciasse Il Cielo”, che ripercorre gli ultimi due anni di musica e viaggi dell’artista. Il film, prodotto da DeAntartica in coproduzione con Illmatic Film Group e in associazione con Except Film, e diretto da Simone Peluso, sarà disponibile in esclusiva su Prime Video a partire dal 9 novembre.
Il road movie offre uno sguardo approfondito nell’immaginario di BLANCO, dalle sue prime esibizioni sul palco fino alle 35 date sold out del suo primo tour “Blu Celeste”. Il film racconta anche i suoi viaggi in America e in Bolivia, che hanno ispirato il suo ultimo album “Innamorato”. Inoltre, include performance esclusive in luoghi suggestivi come Venezia, Firenze e Napoli, oltre a momenti indimenticabili negli stadi durante l’estate del 2023.
BLANCO ha dichiarato: “In ‘Bruciasse Il Cielo’ cerco di raccontare chi sono, con tutti i miei contrasti. Voglio mostrare sia il lato divertente e leggero, sia quello più serio e intimo, in cui parlo dei miei dolori e delle mie paure, come faccio nelle mie canzoni. Questo road movie è un diario che racconta l’emozione di questi ultimi anni, in cui ho avuto poco tempo per pensare e sono stato guidato dall’impulso. Racconta i miei primi approcci alla musica, i miei viaggi, i miei affetti, la voglia di condividere e la paura della solitudine. Penso che questo film rappresenti la chiusura di un capitolo. Dopo questo periodo così intenso, vorrei fermarmi, sparire per un po’, perché ho la consapevolezza di voler fare solo musica”.
Il brano principale del road movie è il singolo omonimo “Bruciasse Il Cielo”, prodotto da Michelangelo e disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 10 novembre. La canzone, della durata di poco meno di 4 minuti, mostra tutta l’intensità di BLANCO su una melodia pop evocativa, con il cielo bruciato sullo sfondo come tela da plasmare.
BLANCO ha spiegato il significato del brano: “”Bruciasse Il Cielo” è come la chiusura di un cerchio: di quest’anno, di ‘Innamorato’, di tante cose che hanno fatto parte di questo percorso incredibile. Credo che ogni album sia una fotografia di un momento diverso della vita, e questa canzone celebra e chiude l’ultima fase, lasciando aperte le porte per nuove strade. Mi piace l’immagine del fuoco nel cielo: ‘bruciasse il cielo’, un giuramento solenne che si lancia con il cuore in mano, a persone e situazioni davvero importanti. Il fuoco è un elemento che mi affascina, una forza che distrugge ma che permette di ricostruire da zero”.
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