Bilancio 2022-23 dell’Inter: Ricavi Uefa, mercato e sponsor portano un miglioramento di 80 milioni

Un importante segnale di progresso per l’Inter potrebbe arrivare prima del derby di sabato, con l’annuncio del nuovo marchio per la parte posteriore della maglia. Ma non è solo sul campo che le cose stanno andando bene per il club. La situazione finanziaria è nettamente migliorata grazie alle ottime prestazioni e alle recenti vendite di giocatori.

A settembre si terrà l’assemblea dei soci per approvare il bilancio al 30 giugno. Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, la società ha fatto grandi progressi. Nell’ultimo esercizio, l’Inter aveva registrato una perdita di 245,6 milioni di euro, ma grazie alle cessioni di Lukaku e Hakimi, questa cifra è stata notevolmente ridotta a -140 milioni nel bilancio 2021-22. Quest’anno, si prevede un’ulteriore riduzione del passivo, che si attesterà intorno agli 80-85 milioni di euro. Grande merito va ai ricavi provenienti dall’Uefa, che ha contribuito con circa 100 milioni di euro grazie alla finale di Champions League raggiunta dall’Inter. Inoltre, i ricavi da biglietteria hanno raggiunto un record italiano di oltre 12 milioni di euro lordi durante l’euro-derby di ritorno.

Nonostante il contrattempo causato dall’ex sponsor di maglia DigitalBits, il trend dell’Inter è incoraggiante. Il club è riuscito a ridurre i salari del 10-12% grazie alle partenze di Lukaku, Dzeko e Brozovic. Inoltre, ha raggiunto l’obiettivo fissato dall’Uefa in termini di plusvalenze grazie alle vendite di Onana e Brozovic. Complessivamente, il bilancio tra entrate e uscite è stato in pareggio.

Questi risultati indicano che l’Inter sta facendo progressi significativi nel rispetto delle regole stabilite nel settlement agreement. Inoltre, i ricavi provenienti dagli sponsor, sia nuovi che confermati, sono di buon livello.

Tutto ciò è un segno positivo per il futuro del club. Non solo sta dimostrando una forte performance sul campo, ma sta anche raggiungendo importanti obiettivi finanziari. Questi progressi offrono una solida base per il futuro e indicano che l’Inter potrà continuare a competere a livello nazionale e internazionale.

L’attesa per il derby di sabato è quindi ancora più elevata, considerando il momento positivo che sta attraversando il club. Sarà interessante vedere come la squadra si comporterà sul campo e come il nuovo marchio per la parte posteriore della maglia influenzerà l’immagine dell’Inter.

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