Belen Rodriguez porta Luna Marì in Argentina senza consenso di Spinalbese, il tribunale deciderà le visite

Belen Rodriguez minaccia azioni legali contro l’ex compagno

Belen Rodriguez ha reagito alle accuse dell’ex compagno Antonino Spinalbese con determinazione, annunciando azioni legali. Dopo un acceso confronto sui social riguardo alla mancata presenza di Spinalbese a Natale con la figlia in comune, Luna Marì, e il viaggio della showgirl in Argentina per Capodanno, l’attrice ha deciso di agire legalmente. La situazione è diventata sempre più tesa, portando Belen Rodriguez a contattare il suo avvocato di fiducia, Giuseppe Russo, per avviare azioni legali contro l’ex compagno. Russo ha dichiarato che la sua assistita chiederà l’intervento del tribunale per regolamentare le visite di Antonino Spinalbese a Luna Marì.

Il diritto di Belen di portare Luna Marì in Argentina

Secondo l’avvocato Giuseppe Russo, Belen Rodriguez aveva tutto il diritto di portare Luna Marì in Argentina, in quanto il padre aveva acconsentito al rilascio del passaporto della bambina. Pertanto, Spinalbese non poteva negare il consenso al viaggio, come specificato da Russo in una nota inviata al “Corriere della Sera”. L’avvocato ha sottolineato che il comportamento di Spinalbese e le sue ultime dichiarazioni non veritiere porteranno il tribunale a regolamentare le visite del padre a Luna Marì.

La risposta di Belen alle accuse di Spinalbese

Rispondendo alle accuse di Antonino Spinalbese, l’avvocato Giuseppe Russo ha sottolineato che Spinalbese aveva avuto la possibilità di trascorrere del tempo con Luna Marì durante il periodo natalizio, ma aveva scelto di non farlo. Russo ha chiarito che Spinalbese aveva avuto a disposizione anche il giorno di Natale per stare con la figlia, ma aveva preferito avviare una polemica mediatica anziché trascorrere del tempo con lei. La situazione sembra essere giunta a un punto critico, con entrambe le parti che si preparano a risolvere la questione in tribunale.


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