Probabilmente non ne sarai ancora a conoscenza, ma potresti avere dei soldi in più a fine mese. Andiamo a scoprire chi avrà modo di riempire il portafoglio.
“Abbiamo dimostrato un grande senso di responsabilità verso le persone che operano nel settore, che svolgono lavori impegnativi e da tempo chiedevano una piattaforma contrattuale giornata. L’Italia è il secondo mercato della ristorazione in Europa con un valore annuo di oltre 100 miliardi di euro”, ecco cosa ha riferito Lino Enrico Stoppani, ovvero il presidente Fipe-Confcommercio.
Poi ha proseguito nel suo discorso: “Con questo contratto le imprese si impegnano a riversare nel tessuto economico italiano oltre 5 miliardi di euro nei prossimi tre anni e mezzo”. Del resto dopo gli anni vissuti nel pieno della pandemia il settore si sta riprendendo ed è molto importante lanciare nuovamente nel mercato il Made in Italy.
A tal proposito è intervenuto anche Christian Biasoni, il presidente Aigrim: “Aver sottoscritto il contratto in questo contesto, dopo i danni delle tante recenti emergenze, è segno di responsabilità sociale, capacità di visioni, competenza tecnica e coraggio di tutte le parti presenti al lavoro negoziale”.
Ma di quale contratto si sta parlando? In che modo le attività dedite al servizio pubblico potranno spiccare nuovamente il volo? Andiamo subito a scoprirlo.
Novità per coloro che svolgono un determinato lavoro
Secondo quanto riportato sul sito amp.today.it sembra che i dipendenti dei settori dei pubblici esercizi della ristorazione collettiva e commerciale e del turismo avranno dei soldi in più a fine mese.
Non è utopia, ma semplicemente realtà! D’altronde alla base di questa scelta c’è una valida spiegazione. Il tutto è partito dalla volontà di riprendersi da un periodo buio dell’umanità. A breve leggerete tutti i dettagli.
200 euro in più nella busta paga
La Federazione Italiana Pubblici Esercizi ha riferito che il nuovo Contratto Collettivo Nazionale (un tipo di contratto stipulato tra le organizzazioni rappresentanti dei lavoratori dipendenti e loro datori di lavoro) per questi dipendenti pubblici è stato sottoscritto da Legacoop Produzioni e Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi e Agci-Servizi. Sono coinvolti 300.000 imprese e 1.000.000 di lavoratori.
Per loro è previsto un aumento in busta paga di €200 più il rafforzamento della assistenza sanitaria. Stiamo parlando anche degli impiegati nelle grandi aziende della ristorazione commerciale multi localizzata, degli stabilimenti balneari, delle discoteche, delle sale giochi, ecc. La scadenza è fissata per il 31 dicembre 2027, una buona notizia anche per coloro che si lanceranno nel lavoro proponendo questo tipo di attività.