L’ultima puntata di Arena Suzuki dai 60 ai 2000 andrà in onda stasera su Rai 1 alle 21.25. L’evento, ideato dal conduttore veronese Amadeus, ha riscosso un grande successo e sicuramente avrà un seguito anche l’anno prossimo. Durante le tre serate, Amadeus ha proposto un viaggio nel tempo attraverso ricordi indelebili e canzoni simbolo di più generazioni, con la partecipazione degli artisti originali e i loro successi immortali che hanno fatto la storia degli anni ’60, ’70, ’80, ’90 e 2000.

Un’esperienza di musica e nostalgia

Durante le serate di Arena Suzuki dai 60 ai 2000, il pubblico ha potuto ballare e cantare con i brani più iconici di cinque decenni di musica italiana e internazionale, interpretati dagli artisti che li hanno portati al successo. Anche stasera, sul palco dell’Arena di Verona, si alterneranno numerosi cantanti e gruppi che hanno segnato le estati di molti con tormentoni indimenticabili.

La scaletta della terza serata

Amadeus, nel ruolo di padrone di casa e dj, sarà affiancato da dj Massimo Alberti e insieme daranno il via ad una lunga lista di cantanti. Tra le star più attese della serata ci sarà Natalie Imbruglia, una delle artiste più amate e famose a livello internazionale, con successi come “Torn” e “Shiver”. Inoltre, si esibiranno anche i Kool & The Gang, gruppo simbolo del mitico Studio 54 di New York, con brani celebri come “Get down on it” e “Ladies Night”.

Altri artisti che saliranno sul palco includono il duo hip hop norvegese Madcon, noti per la loro versione di “Beggin” che ha spopolato nel 2008, e George McCrae con “Rock Your Baby”. Ci saranno anche gli Stadio con “Grande figlio di puttana”, Howard Jones con “What Is Love”, Valeria Rossi con “Tre parole” e Michele Zarrillo con “Una rosa blu”.

Un mix di generi e successi indimenticabili

La serata sarà arricchita dalle performance di Cecilia Gayle con “El Pam Pam”, Mal con la sua iconica “Furia” e Ivana Spagna che farà ballare il pubblico con “Call me”. Inoltre, The Show, l’unica tribute band ufficiale degli Abba nel mondo, si esibirà sulle note di “Mamma mia”, mentre Pino D’Angiò proporrà il suo successo “Ma quale idea” e gli Eiffel 65 faranno scatenare il pubblico con “Blue (Da Ba Dee)”. E non finisce qui…

L’evento Arena Suzuki dai 60 ai 2000 ha rappresentato un’esperienza unica per il pubblico, che ha potuto rivivere i successi e le emozioni legate alla musica di diverse epoche. La varietà di generi e la presenza di artisti di grande calibro hanno reso queste serate indimenticabili. Non resta che attendere con ansia il prossimo anno per scoprire quali sorprese ci riserverà Amadeus e il suo viaggio musicale nel tempo.

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