Anno 2023: Piemonte, un anno molto caldo e con precipitazioni al di sotto della media
ARPA Piemonte ha reso noti i dati relativi al 2023, un anno caratterizzato da temperature elevate e precipitazioni al di sotto della norma. La temperatura media annuale in Piemonte è stata di circa 11.2°C, superiore di 1.3°C rispetto al periodo climatico di riferimento. Inoltre, in 10 su 12 mesi, la temperatura media mensile è stata superiore alla norma. Il giorno più caldo dell’anno è stato il 23 agosto, che ha registrato un picco termico massimo mensile a Nizza Monferrato (AT) con 40.9°C. Ottobre e dicembre si sono posizionati al secondo posto tra i mesi più caldi nella rispettiva distribuzione. In particolare, l’8 ottobre e il 23 dicembre sono risultati i giorni più caldi della serie storica dal 1958 per ottobre e dicembre, con un’anomalia positiva di 8.5°C e 9.7°C rispetto alla norma del periodo.
Episodi climatici e precipitazioni
L’anno 2023 è stato caratterizzato da episodi di caldo anomalo, come quello dovuto all’evento di foehn dei giorni antecedenti il Natale, culminato il 23 dicembre. Gli episodi di foehn annuali sono risultati 92, decisamente superiori alla media annuale del periodo 2000-2020. Gli episodi di nebbia sono stati inferiori rispetto alla climatologia recente del periodo 2004-2022, con 89 giorni di nebbia ordinaria. Sul fronte delle precipitazioni, il 2023 ha registrato una precipitazione media di 944 mm, con una lieve anomalia negativa dell’8% rispetto alla norma del periodo 1991-2020. La scarsità di precipitazioni nella fase finale dell’annata, associata alle alte temperature di dicembre, ha contribuito ad assottigliare notevolmente il manto nevoso.
Impatti sulle risorse idriche
La situazione idrica in Piemonte a fine 2023 è in lento peggioramento, a causa principalmente della diffusa scarsità di neve, in particolare sui rilievi meridionali della regione. Attualmente tutti i bacini idrografici piemontesi, ad eccezione della Dora Baltea, presentano un deficit idrico, più significativo su quelli meridionali. Complessivamente, la situazione idrica in Piemonte a fine 2023 è in lento peggioramento, con portate fluviali in sofferenza, anche oltre la norma del periodo.
In generale, l’anno 2023 è stato caratterizzato da temperature elevate e precipitazioni al di sotto della media, con impatti significativi sulle risorse idriche della regione. Gli episodi di caldo anomalo e la scarsità di neve hanno contribuito a una situazione idrica in lento peggioramento, con portate fluviali in sofferenza.
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