L’attrice e scrittrice Anna Kanakis, scomparsa domenica scorsa all’età di 61 anni, ha lasciato un vuoto nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuta e amata. La sua morte è stata annunciata dal marito Marco Merati Foscarini, con cui stava per festeggiare vent’anni di matrimonio. In un commovente necrologio, Foscarini ha descritto Anna come la sua compagna fedele, generosa, intelligente e buona, con cui ha condiviso i momenti più belli della sua vita. “Ti abbraccio amore mio grande, sarai per sempre nel mio cuore ora distrutto”, ha scritto.
Marco Merati Foscarini, settantatré anni, è stato un banchiere di successo, ricoprendo importanti ruoli di amministratore delegato e presidente in diverse banche. Ma la sua storia va oltre la carriera professionale. È infatti discendente di Marco Foscarini, uno degli ultimi dogi di Venezia. Nonostante le sue radici storiche e il suo successo nel mondo finanziario, Foscarini ha sempre considerato i momenti più felici della sua vita quelli trascorsi con Anna.
La loro storia d’amore è iniziata nel 1981, quando Anna, già famosa come modella dopo aver vinto il titolo di Miss Italia nel 1977, aveva solo 19 anni. Tuttavia, è stato solo dopo il 1984, quando l’attrice ha lasciato il suo primo marito, che la loro relazione è sbocciata. In un’intervista, Anna ha raccontato di essere stata conquistata da Foscarini per la sua profondità e di aver ritrovato fiducia nel mondo maschile grazie a lui. Nel 2004, i due si sono sposati, ma non hanno avuto figli. Questo non ha mai rappresentato un ostacolo per la loro felicità, poiché la coppia era sempre unita e in sintonia.
La scomparsa di Anna Kanakis ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo dello spettacolo e nella vita di coloro che l’hanno conosciuta. La sua bellezza, il suo talento e la sua personalità unica lasceranno un’impronta indelebile nella memoria di tutti. Marco Merati Foscarini, oltre ad essere un uomo di successo nel suo campo, ha perso la sua compagna di vita e l’amore della sua vita. Anna sarà sempre nel suo cuore, nonostante il dolore che ora lo avvolge.
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