Lavaggi nasali - Avvisatore.it

Allarme spray nasale, non usare più questo prodotto: rischi la vita e non lo sapevi | Molti stanno chiedendo il reso

Se tendi a usare costantemente questo specifico spray nasale devi subito sbarazzartene. Ci sono dei rischi che potresti correre a tua insaputa.

Lo spray nasale si usa nel momento in cui abbiamo il naso chiuso causato da raffreddore, sinusite o rinite allergica. A ogni modo quando vai in farmacia ti possono consigliare questo farmaco.

Gli spray nasali si spruzzano nel naso per ridurre l’infiammazione. Per la buona applicazione bisogna consultare il foglio illustrativo. È consigliabile non superare il dosaggio giornaliero massimo.

Se i sintomi non vanno via dopo 7 giorni, allora sarebbe opportuno consultare nuovamente i farmacista o direttamente un medico. Ovviamente lo spray deve essere usato da una sola persona.

Per tanti può essere un rimedio, ma non tutti sanno che potrebbe procurare dei danni irreparabili alla nostra salute. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.

Lo spray nasale, se usato male, può causare dei problemi

Secondo quanto riportato sul sito web notizie.virgilio.it non bisogna abbassare la guardia per la Siaip (Società italiana di allergologia e immunologia pediatrica) sui rischi dei lavaggi nasali sul corpo umano. Se non vengono fatti bene ci potrebbero essere dei problemi inaspettati e addirittura irreparabili. Una notizia che sta letteralmente allarmando chi ne fa ampio uso.

Gli esperti di questa società si sono riuniti in un congresso che si è tenuto nella città di Genova. L’agenzia Adnkronos ha riportato quanto emerso dagli studi dell’Università Luigi Vanvitelli di Napoli. A dirigere il tutto ci ha pensato il Presidente della Siaip Michele Miraglia del Giudice, il quale è stato chiaro sulla faccenda. Ecco cosa sta allarmando nelle ultime ore.

Lavaggi nasali per bambini - Avvisatore.it
Lavaggi nasali per bambini (Fonte Google) – Avvisatore.it

“Mantenere adeguati livelli di cloro residuo nelle reti idriche”

“Per i lavaggi nasali dei bambini usare solo acqua sicura, bollita o trattata, ecco cosa è stato riferito affinché si possa evitare di avere a che fare con la meningoencefalite da Naegleria fowleri. Il presidente della Siaip ha spiegato che si tratta di un’ameba libera termofila che causa la meningoencefalite amebica primaria con esito “quasi universalmente fatale”.

Inoltre ha aggiunto: “Questo microrganismo entra nel corpo umano attraverso le narici, tipicamente durante attività che implicano l’immersione della testa in acqua contaminata o i lavaggi nasali con acqua di rubinetto non adeguatamente clorata, e mira al cervello causando gravi danni”. Di conseguenza consiglio alla manutenzione della pulizia dei serbatoi d’acqua domestici. Belgio, Repubblica Ceca, Francia e Regno Unito stanno facendo i conti con questo problema. Per ora in Italia non è stato registrato alcun caso, però non bisogna abbassare la guardia.