Cristina D’Avena: la regina delle sigle dei cartoni animati si racconta

Cristina D’Avena: la regina delle sigle dei cartoni animati

Cristina D’Avena ha iniziato la sua carriera canora nel lontano 1968 con “Il valzer del moscerino” e da allora non ha mai smesso, arrivando a registrare ben 1590 brani per i cartoni animati. Durante un’intervista, la cantante, simbolo della generazione cresciuta negli anni Ottanta e Novanta, si è lasciata andare a diverse confessioni personali, tra cui il flirt con Pasquale Finicelli sul set di “Love me Licia”.

Le dichiarazioni di Cristina D’Avena

Ho iniziato a cantare quando avevo appena tre anni e da lì non ho mai smesso. Penso che il mio destino fosse quello,” ha raccontato la celebre interprete delle sigle dei cartoni animati, festeggiando recentemente i quarant’anni di carriera.

Cristina D’Avena si è detta soddisfatta della sua lunga carriera nel mondo della musica: “Quando si raggiunge un traguardo così importante significa che quello che hai fatto è stato recepito, che il pubblico ti segue e ti vuole bene. Quando faccio concerti è bello vedere che tra il mio pubblico ci sono intere generazioni.”

Per la prima volta, la cantante ha ammesso di aver avuto un piccolo flirt con Pasquale Finicelli, incontrato sul set di “Love me Licia”. I due hanno recitato insieme nell’adattamento italiano del famoso cartone giapponese “Kiss me Licia”, lui nei panni di Mirko e lei in quelli di Licia. “Avevamo 20 anni, ci stava che ci scappava l’innamoramento,” ha rivelato.

Riguardo alla sua vita privata, Cristina D’Avena ha rivelato di essere fidanzata da anni e di aver ricevuto una proposta di matrimonio, che per ora avrebbe declinato. “Mi piacerebbe molto, chissà, spero presto,” ha confessato.

Sul motivo per cui non abbia avuto figli, la cantante ha ammesso di aver dato priorità alla carriera: “ero talmente assorbita dalle cose che facevo, che non mi sono focalizzata sulla mia vita privata.” Tuttavia si mostra rammaricata per non aver colto l’occasione: “Noi donne abbiamo un orologio biologico che ad un certo punto si ferma; perciò quando mi sono resa conto che ero troppo grande, non ci ho più provato.”

Mi sento la mamma di tutti i bambini; ne ho tanti. Mi girano sempre attorno; sono attratti dal mio sorriso; vengono da me; mi abbracciano e mi baciano,” ha concluso Cristina.


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