“Luca Magliano: Il ritorno a Firenze con Nostalghia”

Luca Magliano: il nuovo volto della moda italiana

Pitti Immagine Uomo: Magliano come guest designer

Luca Magliano, il talentuoso designer bolognese, è diventato uno dei nomi più promettenti nel mondo della moda maschile. La sua ascesa è stata confermata dalla sua partecipazione come guest designer alla prossima edizione autunno/inverno 2024 di Pitti Immagine Uomo, la prestigiosa rassegna fiorentina. La presentazione della sua collezione è prevista per il primo giorno dell’evento, il 9 gennaio. Non si tratta di un debutto per Magliano, ma di un ritorno. Nel 2018, ha fatto il suo debutto in passerella a Firenze, grazie alla fiducia che Pitti Immagine Uomo ha riposto in lui. Da allora, il designer ha conquistato un ruolo di primo piano nel panorama della moda maschile.

Le radici di Magliano e la sua visione della moda

Le radici di Luca Magliano risiedono nei valori trasmessi dai suoi genitori. Suo padre, un emigrato da Eboli, gli ha insegnato che i sogni si realizzano con il lavoro e l’impegno, mentre sua madre, emiliana, gli ha mostrato come la politica possa essere un mezzo di emancipazione. Questi valori hanno contribuito a costruire il mondo di Magliano e a influenzare la sua visione della moda. La moda non era inizialmente la sua passione, ma tutto è cambiato quando ha incontrato la giornalista e designer Barbara Nerozzi. Attraverso il suo istituto a Bologna, Magliano ha compreso che la moda è una forma d’espressione intellettuale e da allora ha deciso di dedicarsi a questa forma d’arte. Successivamente, ha lavorato con Manuela Arcari, fondatrice del marchio Ter et Bantine, imparando l’importanza della qualità e collaborando con i migliori artigiani d’Italia.

La determinazione di Magliano nel creare il suo brand

Dopo aver faticato a trovare lavoro a Milano, Magliano ha deciso di tornare a Bologna e di creare il suo brand. La sua determinazione e la voglia di rivalsa lo hanno spinto a plasmare il suo stile unico, caratterizzato da una combinazione di decostruzione, sartorialità e qualità eccelsa. Magliano considera i suoi capi come un lusso accessibile a pochi, ma crede che sia l’unico modo per creare una moda che abbia un vero significato. Il suo brand ha ottenuto un grande successo in Giappone, Corea e Italia, ma Magliano desidera crescere con cautela. Ha impiegato cinque anni per arrivare fin qui e ritiene che sia stato un periodo di maturazione fondamentale. Il premio della giuria all’Lvmh Prize, che ha ricevuto lo scorso giugno, è stata la conferma del suo talento e della sua dedizione.

Il futuro della moda secondo Magliano

Lo show di Luca Magliano a Pitti Immagine Uomo sarà la sintesi dei suoi valori e della sua visione della moda. La sfilata si svolgerà in un palazzetto dello sport e il set sarà ispirato al film “Nostalghia” di Andrei Tarkovsky. La collezione sarà una riflessione sul ruolo del “classico” nella moda contemporanea. Magliano è particolarmente interessato a lavorare su una pluralità di corpi e crede che la sartorialità sia la chiave per modellare i capi su misura. Ha collaborato con Kiton, una leggenda della sartoria italiana, per creare il suo primo completo su misura. Secondo Magliano, il futuro della moda risiede in questa attenzione al dettaglio e alla personalizzazione.

Luca Magliano è senza dubbio uno dei talenti emergenti della moda italiana. La sua dedizione, la sua visione unica e la sua determinazione lo hanno portato ad essere riconosciuto come uno dei protagonisti del menswear. La sua partecipazione a Pitti Immagine Uomo è solo l’ultimo traguardo di una carriera in continua ascesa.


Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *