Segreti svelati: il Grande Fratello e l’uso dei colori come parole in codice. Limiti di espressione e tabù.

Parole in codice al Grande Fratello: cosa non si può dire

I concorrenti del Grande Fratello sembrano aver trovato un modo per comunicare tra loro su argomenti scottanti senza destare sospetti o rischiare censure. Negli ultimi giorni, alcuni spettatori attenti hanno notato l’uso di parole in codice durante le conversazioni all’interno della casa.

Si tratta di argomenti delicati che, molto probabilmente, sono stati vietati dalla produzione del programma. E sembra che uno di questi argomenti proibiti sia legato a Beatrice Luzzi, concorrente del Grande Fratello.

La scoperta è stata fatta quando alcuni inquilini hanno reagito in modo sospetto e hanno utilizzato la parola “giallo” per interrompere immediatamente una conversazione. Un utente ha condiviso un video in cui si può notare questo comportamento e ha commentato: “Comunque usano i colori ogni volta che si sta affrontando un tema censurato. Tipo qua Rosy dice ‘giallo’. E prima Giuseppe dice a Perla quale colore le piace e lei risponde ‘nero’ quando stava parlando di Bea”.

Un altro utente ha notato lo stesso schema e ha scritto su X (ex Twitter): “Appena qualcuno apre il discorso su Bea, gli altri esprimono un colore. Giuseppe ha chiesto a Perla quale colore preferisse quando parlava di Bea, e Rosy ha detto a Anita di smettere quando parlava di Bea, e poi ha detto ‘giallo’. Questo è il segnale del Grande Fratello che non possono parlare di Bea”.

Un ulteriore utente ha aggiunto: “Ah! Hai capito, quando qualcuno del gruppo inizia a dire qualcosa che non dovrebbe, un altro lo blocca accennando un colore. Rosy lo ha fatto con Anita dicendo semplicemente ‘giallo’, e Gius ha chiesto a Perla che colore le piaceva mentre parlava dell’uscita di Bea”. Questo comportamento sembra essere presente fin dall’inizio del programma.

È evidente che i concorrenti del Grande Fratello stanno cercando di eludere le possibili censure e di comunicare su argomenti proibiti utilizzando parole in codice. Sarà interessante vedere come la produzione reagirà a questa scoperta e se prenderà provvedimenti per evitare che i concorrenti continuino a parlare di argomenti vietati. Nel frattempo, gli spettatori rimangono all’erta per cogliere altri segnali nascosti nelle conversazioni dei gieffini.