“Maestro” disponibile in streaming su Netflix: il film di Bradley Cooper
Il tanto atteso film “Maestro” è finalmente disponibile in streaming su Netflix. Prodotto da Netflix insieme a Martin Scorsese e Steven Spielberg, il film segna la seconda regia di Bradley Cooper, che ne è anche il protagonista assoluto.
Il cast di “Maestro” vanta interpretazioni potenti e una regia impeccabile. Tra gli attori spicca la performance di Carey Mulligan, nel ruolo della moglie di Leonard Bernstein. Ma non mancano anche Matt Bomer, Maya Hawke e Sarah Silverman. Il film punta in alto, con l’obiettivo di conquistare gli Oscar. Bradley Cooper è considerato uno dei favoriti per il premio come Migliore attore protagonista.
6 cose da sapere su “Maestro”
Prima di immergersi nella storia d’amore del maestro Leonard Bernstein e di sua moglie Felicia Montealegre, ecco alcune curiosità da conoscere su “Maestro”.
Il sogno di bambino di Bradley Cooper
Bradley Cooper ha sempre avuto il desiderio di raccontare la vita di un genio della musica come Leonard Bernstein. Fin da bambino, ammirava i personaggi di Tom e Jerry e Bugs Bunny che dirigevano un’orchestra. Cooper ha dichiarato: “Ho persino chiesto a Babbo Natale una bacchetta quando avevo circa 8 anni. Ero ossessionato dalla direzione d’orchestra. C’era una qualità magica nel fatto che bastava farlo e il suono usciva fuori. E da lì è iniziato tutto: c’era questa incredibile sensazione di essere un maestro, davvero”.
Per raggiungere la perfezione, Cooper ha studiato intensamente per 6 anni, dedicando particolare attenzione alla scena della seconda sinfonia di Mahler, che dura sei minuti.
Bradley Cooper sostituisce due grandi registi
Inizialmente, il progetto di “Maestro” aveva attirato l’interesse di Martin Scorsese e Steven Spielberg. Dopo aver visto il debutto di Cooper come regista in “A Star is Born”, entrambi i registi hanno deciso di lasciare la sedia del regista a Cooper. Tuttavia, Scorsese e Spielberg sono rimasti coinvolti come produttori del film.
La prima idea di Jake Gyllenhaal
La prima persona ad aver mostrato interesse per un film su Leonard Bernstein è stato l’attore Jake Gyllenhaal, insieme al regista Cary Fukunaga. La loro idea prevedeva un biopic classico intitolato “The American”. Tuttavia, l’approccio di Bradley Cooper ha convinto i figli di Bernstein, Alexander, Nina e Jamie, che hanno apprezzato l’attenzione dedicata non solo a loro padre, ma anche a loro madre Felicia. Hanno concesso a Cooper piena libertà nell’utilizzo del catalogo compositivo di Bernstein.
L’esordio cinematografico di Lea De Seine Shayk Cooper
Nel cast di “Maestro” c’è anche una piccola attrice molto speciale: Lea De Seine Shayk Cooper, la figlia di Bradley Cooper e della modella russa Irina Shayk. La piccola di 6 anni appare brevemente nel film nel ruolo di Jamie Bernstein, accanto a Carey Mulligan, che interpreta Felicia. La scena è ambientata nella proprietà dei Bernstein a Fairfield, nel Connecticut.
La polemica sul naso finto di Bradley Cooper
Per interpretare Leonard Bernstein, Bradley Cooper ha utilizzato una protesi al naso per accentuare la somiglianza con il compositore. Questa scelta ha suscitato polemiche, con alcune critiche da parte di personalità del mondo ebraico. Tuttavia, i figli di Bernstein hanno difeso l’attore, definendo le critiche infondate. Cooper ha affermato che il suo naso era già simile a quello di Bernstein e che avrebbe preferito evitare l’uso della protesi, ma era necessario per garantire un trucco facciale impeccabile durante le scene di vecchiaia.
La gravidanza di Carey Mulligan
Durante le riprese di “Maestro”, l’attrice Carey Mulligan era incinta del suo terzo figlio. Nonostante la gravidanza, ha dedicato tempo ed energie al personaggio di Felicia, trascorrendo giorni interi nella casa dei Bernstein in Connecticut per immergersi completamente nel ruolo. Le riprese sono state prolungate di alcune settimane per permettere a Mulligan di completare il film.
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