Allarme Terra Amara: Dura di più, sabato 16 dicembre

Terra Amara, sabato 16 dicembre: una puntata speciale

La puntata di Terra Amara del 16 dicembre sarà un evento imperdibile per tutti gli appassionati della soap turca. In questa occasione, Mediaset ci regalerà ben due ore di intrattenimento senza fiato, anziché i consueti 40 minuti. Sarà un episodio e mezzo ricco di colpi di scena, minacce, omicidi e confessioni.

Demir e Sevda: un incontro fatale

Nel corso di questa puntata speciale, Demir arriverà in ritardo al suo appuntamento con Sevda a causa di un incidente alla villa. Saniye, credendo che Cumali sia un malintenzionato, lo colpirà. Solo in seguito Demir scoprirà che Cumali è il vero padre di Uzum. Quando finalmente arriva alla gendarmeria, riesce a bloccare Sevda e a cacciarla via insieme alla figlia. Nel frattempo, Umit, deciso ad uccidere Demir, si mette in mezzo tra Sevda e la figlia.

Nuovi sviluppi nella trama

Durante questa puntata, ci saranno anche importanti sviluppi nella trama. Zuleyha deciderà di far rimanere Cumali alla tenuta, mentre Kerem Alì supererà la fase più pericolosa della sua malattia. Fekeli, per evitare che i parenti di Mujgan portino via il bambino, deciderà di andare a Mersin con Cetin per parlare con l’avvocato dello zio del bambino. Durante il viaggio, però, Fekeli investirà accidentalmente un uomo, uccidendolo. Cetin deciderà di prendersi la colpa e si costituirà. Inoltre, Zuleyha proporrà a Betul di entrare a far parte dell’azienda Yaman, grazie alle sue competenze in materia di diritto commerciale.

Dove vedere la puntata di Terra Amara in streaming?

Se non vuoi perderti la puntata di Terra Amara del 16 dicembre, potrai vederla in streaming su Mediaset Infinity, una piattaforma gratuita offerta da Mediaset. Per accedere, sarà sufficiente creare un account inserendo i tuoi dati anagrafici e altri dati essenziali, che potrai fornire anche tramite un profilo social. Non perdere l’occasione di seguire questa puntata speciale e scoprire tutti gli sviluppi della trama di Terra Amara!


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