Fabio Fazio ringrazia Gino Cecchettin per il suo coraggio
Fabio Fazio accoglie Gino Cecchettin a “Che tempo che fa” con parole di gratitudine per la fiducia che ha riposto nel programma. Cecchettin è il padre di Giulia, la giovane di 22 anni uccisa a coltellate dal suo ex fidanzato Filippo Turetta. Fazio fa riferimento al discorso commovente tenuto da Cecchettin durante il funerale di Giulia, elogiandolo per la sua capacità di guardare al futuro nonostante il dolore. Cecchettin ha parlato della speranza che l’assenza di Giulia possa portare a un cambiamento positivo per tutti.
Gino Cecchettin riflette sulle cause dei femminicidi
Durante l’intervista, Gino Cecchettin parla del suo profondo dolore e del suo desiderio di capire le cause che hanno portato alla tragica morte di sua figlia. Ammette di essere stato insensibile nei confronti dei femminicidi in passato, leggendo le notizie e poi passando oltre. Tuttavia, la sua esperienza personale lo ha spinto a riflettere sulle possibili cause di questi crimini e a cercare di aiutare coloro che possono ancora essere salvati. Cecchettin sottolinea l’importanza di affrontare il problema dei femminicidi in modo drastico e di combattere il concetto di patriarcato, che considera il cuore del problema. Invita gli uomini a cambiare il loro atteggiamento e a smettere di considerare le donne come proprietà.
L’amore e l’impegno di Gino Cecchettin per il cambiamento
Gino Cecchettin parla anche dell’influenza positiva che sua moglie Monica ha avuto sulla sua vita. La sua malattia e la sua morte hanno portato Cecchettin a riflettere sul significato dell’amore e a diventare una persona diversa. Ha imparato ad esprimere i suoi sentimenti ai suoi figli più spesso e ha cambiato il suo atteggiamento nei confronti di loro. Cecchettin si trova ora senza moglie e senza figlia, ma è determinato a fare la sua parte per combattere il patriarcato e promuovere un cambiamento positivo. Invita gli uomini a dire “ti amo” alle loro compagne e mogli, sottolineando l’importanza di esprimere l’amore in ogni momento.
In conclusione, Gino Cecchettin ha espresso la sua gratitudine per l’opportunità di parlare della sua esperienza e ha annunciato i suoi piani per fondare un’associazione o una fondazione per combattere i femminicidi. Ha sottolineato la sua volontà di amare invece di odiare e ha invitato gli uomini a fare lo stesso. La sua storia e il suo impegno sono un esempio di speranza e di lotta per un futuro migliore.
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