Al Bano escluso da Sanremo: Amadeus ha ignorato la sua canzone

Al Bano Carrisi escluso dal Festival di Sanremo: “Mi spiace, ma non mi arrendo mai”

Il 74° Festival di Sanremo avrà un grande escluso: Al Bano Carrisi. Il cantante pugliese ha manifestato la sua delusione per il “no” di Amadeus, il conduttore dell’evento. In un’intervista al Corriere della Sera, Al Bano ha dichiarato: “Sapevo già tutto. Amadeus mi aveva detto che non avrebbe osato prendermi come concorrente dopo il successo dello scorso anno in trio con Ranieri e Morandi. Dice che sarebbe stato sbagliato farmi gareggiare subito dopo. Voglio chiudere da concorrente, non da ospite. Se proverò il prossimo anno? Ci può scommettere”.

Al Bano Carrisi non si arrende mai

Al Bano Carrisi ha ribadito il suo punto di vista durante un intervento al programma radiofonico “Un giorno da pecora”. Ha dichiarato: “La mia canzone non è stata neanche ascoltata. Mi spiace per il brano: è dedicato allo Spallanzani. L’idea è stata dello stesso Francesco Vaia, direttore generale dello Spallanzani, che ha partecipato alla creazione”. Nonostante la delusione, Al Bano ha sottolineato che non si arrenderà mai.

Amadeus e la scelta dei superospiti

Amadeus, il conduttore del Festival di Sanremo, ha lasciato a casa non solo Al Bano, ma anche altri artisti come i Jalisse, Povia, Michele Bravi, Arisa, Marcella Bella, Fabrizio Moro, Ermal Meta, Francesco Gabbani, Malika Ayane, Alexia e Patty Pravo. Alcuni di loro avevano partecipato come superospiti nel 2023 insieme a Morandi e Ranieri. Amadeus ha preferito non avere questi artisti come concorrenti, ma ha sottolineato che la gara è diversa dall’essere un superospite.

Il Codacons chiede l’esclusione di La Sad

Il Codacons e l’Associazione Utenti dei servizi Radiotelevisivi hanno chiesto l’esclusione dal Festival di Sanremo del gruppo La Sad. I testi delle canzoni del trio emo-punk sono stati accusati di essere sessisti e di inneggiare alla droga e all’amore fluido. Le due associazioni hanno dichiarato: “Non si capisce la ragione che ha spinto la Rai e Amadeus a scegliere proprio questo trio, visti i testi decisamente inappropriati, in un momento in cui tutte le energie dovrebbero essere unite nella battaglia contro la violenza di genere”.

Fiorello difende La Sad

Rosario Fiorello ha difeso il gruppo La Sad durante il programma “Viva Rai2!”. Ha ironizzato sul fatto che Amadeus stia facendo fare loro corsi di catechismo e di buone maniere, e ha scherzato sul loro aspetto estroverso. La difesa di Fiorello ha gettato acqua sul fuoco delle polemiche.

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