Vittorio Storaro: La luce che trasforma emozioni e cuori

Vittorio Storaro: “Scrivere con la luce” nella nuova campagna di Natale di Naïma

Il leggendario direttore della fotografia Vittorio Storaro, tre volte premio Oscar, ha collaborato con il regista Rachid Benhadj per creare la nuova campagna di Natale del gruppo di profumerie Naïma. La protagonista della campagna è l’attrice Serena Autieri, nuova ambassador del brand. Lo spot, in onda fino al 24 dicembre, racconta una giornata in un negozio Naïma, evidenziando l’evoluzione cromatica della luce dal mattino al tramonto.

“Scrivere con la luce”

Storaro ha sempre considerato la sua carriera come uno “scrivere con la luce”. Ha voluto raccontare simbolicamente una giornata attraverso il percorso della luce nello spot di Naïma. “Ho iniziato con l’apertura del negozio di primo mattino, con i riflessi caldi del sole che sorge, cambiando poi tonalità cromatica sui personaggi fino ad arrivare ai toni azzurri della sera, con il sorgere della luna”, spiega il maestro della fotografia. La luce è un elemento fondamentale per trasmettere emozioni e creare un’atmosfera autentica. “La luce cambia le emozioni, cambia addirittura il battito cardiaco del polso durante la giornata!”, afferma Storaro.

La magia delle luci natalizie

Storaro riflette anche sulla luce del Natale, definendola un periodo magico. Durante un viaggio a New York, rimase colpito dalla quantità di luci presenti in città durante le festività natalizie. “Non sono solo i negozi a essere illuminati, ma anche tutti gli alberi, perché c’è questo concetto che la luce tira su il morale, ed è vero: davanti alla luce abbiamo la sensazione positiva di guardare avanti”, racconta. Ogni anno, Storaro illumina anche tutti gli alberi del suo giardino per creare un’atmosfera magica insieme ai suoi nipoti.

Il futuro del cinema digitale

Storaro ha contribuito a cambiare la visione del cinema di Woody Allen, convincendolo a passare al digitale. Secondo Storaro, il prossimo passaggio per il mondo del cinema è rappresentato dalla tecnologia High Dynamic Range (HDR), che offre una nuova visione della tecnologia digitale. “Ormai sia Amazon che Netflix richiedono questo tipo di tecnica: questo è il futuro e noi siamo già preparati”, afferma Storaro.

Tra tutti i grandi registi con cui ha lavorato, Storaro riconosce che l’incontro con Bernardo Bertolucci è stato fondamentale per la sua carriera. Grazie a Bertolucci, ha avuto l’opportunità di esprimere la sua visione attraverso la luce. Storaro si è impegnato anche nel restauro dei dieci film che ha realizzato con Bertolucci, considerandoli parte della cultura italiana e meritevoli di conservazione.

Il lavoro di Storaro è un esempio di come la luce possa trasformare e arricchire le immagini cinematografiche, creando un’esperienza emotiva unica per gli spettatori.


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