Samuele Palumbo, il giovane vincitore della decima edizione di “Tu sì que vales”, è stato ospite di Silvia Toffanin a “Verissimo” e ha conquistato la conduttrice e i telespettatori. Il dodicenne, originario di Cefalù, in provincia di Palermo, è il primo violino dell’Orchestra giovanile del Teatro Massimo di Palermo e si ispira a David Garrett. Dopo aver trionfato nella finale italiana, Samuele è tornato a casa con un premio di 100mila euro.
Samuele Palumbo è entrato in studio insieme a Martin Castrogiovanni, conduttore di “Tu sì que vales”, e ha raccontato di essere felice ed emozionato per la sua vittoria. Ha iniziato a suonare a 6 anni e si definisce un polistrumentista, suonando non solo il violino, ma anche pianoforte, chitarra classica e elettrica, batteria, flauto e molti altri strumenti. Nonostante sia autodidatta, ha studiato pianoforte al Conservatorio.
Una delle cose belle di Samuele è che va negli ospedali ad aiutare i bambini ricoverati e a regalare un po’ di allegria. Questa è una missione che fa con il cuore, perché gli piace donare felicità e divertimento alle persone. I suoi genitori sono stati felici e orgogliosi della sua vittoria e lui è grato di essere stato ospite a “Verissimo”, considerandolo un onore.
Durante la trasmissione, è stato mandato in onda un videomessaggio dei genitori di Samuele, che gli hanno fatto i complimenti e gli hanno ricordato l’importanza di rimanere umile, gentile e disponibile verso gli altri. Anche la sorella del giovane violinista ha espresso il suo affetto e la sua ammirazione per lui.
Samuele si è commosso fino alle lacrime e ha raccontato che ha iniziato a suonare grazie alla sua sorella, che suonava il violino prima di lui. Si è appassionato assistendo alle sue lezioni e hanno iniziato a suonare insieme, collaborando e divertendosi. Ha un bellissimo rapporto con lei e le deve molto.
Silvia Toffanin ha concluso l’intervista augurando a Samuele di realizzare tutti i suoi sogni e di rimanere sempre se stesso.
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